GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] pittore che si dichiara ventiseienne.
A parte il recupero di una esplicita iconografia caravaggesca del personaggio con gli eseguì anche la pala in S. Girolamo di Saludecio raffigurante S. Giuseppe, il Bambino, s. Agata e l'angelocustode in cui si è ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] paese a quelle, sostanzialmente conservatrici, fondate sul recupero di una quota consistente della classe dirigente nell compiacimento per il "sospirato riassetto della moneta" rifacendosi a Giuseppe Toniolo e alla dottrina cristiano-sociale, il C. ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] lavorò molto a ricucire una maggioranza in disfacimento. Il F. dal canto suo, accantonata la questione ferroviaria, recuperò una certa popolarità col viaggio riparatore compiuto in Sicilia, dove a Grammichele il 18 agosto quattordici braccianti erano ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] 1977), fondata su un'estesa indagine archivistica, su un recupero degli inediti e su un esame completo delle fonti a ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972; e Id., Burocrazia e burocrati nel ducato di ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] abitare in una casa dello stesso conservatorio nella parrocchia di S. Giuseppe Maggiore. Allievo di N. Fago e, per il canto, di Novecento, quando una vera e propria rinascenza leana avvia il recupero in toto della produzione del Leo. Dal 1998 a San ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] politici. Iniziò quindi l'attività professionale presso l'ospedale S. Giuseppe e S. Lucia, dove nel 1824 fu nominato "istruttore dei italiana, che non riuscì però a realizzare.
Il recupero dell'ippocratismo veniva promosso allora, come già alla fine ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] archetipo per la successiva pittura di Controriforma. Il recupero dell'ultimo classicismo di Raffaello (il Raffaello degli come la Crocifissione (Bologna, Museo del convento di S. Giuseppe), firmata e datata 1580. Nel secondo trimestre del 1581 il ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] ricerca erudita in fondo testimonia un bisogno sentimentale di recupero di un mondo culturale ormai scomparso, e di somiglia a quanto andava facendo su per giù nella stessa epoca Giuseppe Pitrè con la cultura popolare siciliana. La nostalgia è la musa ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] glielo avrebbe velatamente rimproverato qualche anno dopo (La liberazione del Mezzogiorno ..., 13 p. 316) - spiega forse il suo recupero all'ideologia siciliana e alla ripresa di contatti con gli altri esuli che, alla politica filofrancese di Cavour ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] arti diretto da Luigi del Moro, Guido Carocci e Giuseppe Castellazzi gli affidò l'incarico di restauratore d'affreschi. Biennale del 1909 (ma forse ne è possibile il recupero); scialbate numerose decorazioni salsesi. Alcuni esempi di pittura sono ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
antidisagio
(anti-disagi), agg. Che ha lo scopo di porre rimedio a disagi di vario genere. ◆ «Questa zona - motiva l’assessore all’Arredo urbano Maurizio Lupi, che a Baggio è nato e che ha scelto di restare qui a vivere con la sua famiglia...