GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] di Sabatino Federighi venne trasformata, per volontà del figlio Giuseppe e con la guida del G., in teatro diurno - D. Negri, Il giardino Puccini di Pistoia. Studi e proposte per il recupero, Pistoia 1984, pp. 14-18; M.A. Giusti, Natura e cultura nei ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] inoltre a conoscenza che egli era sposato con Teodora, figlia di un tale Giuseppe, "ricamatore in Brescia", dalla quale ebbe un figlio di nome Michelangelo; di un mutamento stilistico orientato al recupero delle specificità lombarde e, in particolare ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] maniera coerente con la tradizione classicista e con il recupero del primato vasariano dell’esercizio grafico (Barbagallo, 1869 nn. 1-4, 11, nn. 53-54; Discorso da Giuseppe Lanza Branciforti principe di Trabia letto nella R. Università degli studi il ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] e studiò soprattutto la pittura, sensibile al recupero della grande tradizione cinquecentesca, di Sebastiano Ricci. per affrescare la cappella di corte. Un salvacondotto del conte Giuseppe Scipione di Castelbarco per il G. e il fratello Sebastiano ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] quasi tardomanieristico e controriformistico che ne accentua il tono didascalico e vagamente popolaresco. Si tratta di un recupero della pittura napoletana del Cinquecento alla luce di nuovi e aggiornati linguaggi figurativi che, come ha rilevato ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] di Panciera Besarel ebbe un notevole appannamento immediatamente dopo la morte. Il recupero critico e storiografico operato negli anni Venti del Novecento da Giuseppe Biasuz (1928) è proseguito soprattutto in occasione del centenario della scomparsa ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] che ritroveremo ancora presente nel "Novocomum", costruito da Giuseppe Terragni a Como nel 1926-28, più vicino alle dopoguerra quale necessità di ricomposizione di una realtà frantumata. Un recupero che il C. attuò interamente a livello personale.
Il ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] si trasferì da S. Maria degl'Aratri in S. Giuseppe, dove nel 1683 Morelli registrava "un quadro con lo Sposalizio Umbria, XXIX (1929), pp. 21 s.; L. Spezzaferro, Il recupero del Rinascimento, in Storia dell'arte italiana, III, Situazioni momenti ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] Fra il 1829 e il 1833 lavorò al restauro e recupero della chiesa della Confraternita di S. Croce a Poirino vol. 3, cc. 1125-1130; 1826, libro 2, vol. 3, c. 1369 (tutti per Giuseppe); Ibid., Sez. prima, Paesi per A e B Vigone, mazzo 25, n. 25; Ibid., ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] Cambray Digny.
Nel post scriptum, lo stampatore Giuseppe Gonnelli, dedicando la collezione tematica alle "Glorie L'impresa editoriale rifletteva il clima culturale che, nel recupero della memoria dei fiorentini illustri, vedeva il segretario dell' ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
antidisagio
(anti-disagi), agg. Che ha lo scopo di porre rimedio a disagi di vario genere. ◆ «Questa zona - motiva l’assessore all’Arredo urbano Maurizio Lupi, che a Baggio è nato e che ha scelto di restare qui a vivere con la sua famiglia...