DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] culturale vanno posti il deleoniano Giosuè allabattaglia di Ai (Salerno, palazzo Pinto), databile al 1640-45 (Creazzo, 1988 e ricca.
Per chiese e cappelle il D. dipinse ancora la pala del 1645 con la Vergine, il Bambino e i ss. Nicolae Giuseppe a ...
Leggi Tutto
DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] committente, il marchese Giuseppe Rondinini, era di esporre la sua ricca collezione di antichità nel archeol., s. 3, Rendic., XXVII (1951-52), 1-2, pp. 87-109; L. Salerno, Via del Corso, Roma 1961, pp. 87, 123 ss.; Id., Palazzo Rondinini, Roma 1965, ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] testamentario (insieme con l'agostiniano Giuseppe Panfilo da Verona, Fulvio Orsini 1572, accompagnò il cardinale a Salerno, dove strinse salda amicizia e
Il L. lasciò la sua bella e ricca biblioteca all'Archivio capitolare di Viterbo. Secondo Magri ...
Leggi Tutto
SALICETI, Aurelio
Pietro Giovanni Trincanato
– Nacque a Ripattoni, nel Teramano, il 14 maggio 1804 da Giuseppe, originario di Mosciano, e da Maria Giuseppina Ippoliti, discendente da una famiglia di [...] Avellino prima e di Salerno subito dopo, con contemporanea di Roma si trova una ricca collezione di articoli e fogli volanti 1989), 1, pp. 123-146; E. Morelli, A. S. e Giuseppe Mazzini, in Rassegna storica del Risorgimento, LXXVII (1990), 3, pp. 291- ...
Leggi Tutto
GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] introdotto da C. Fanzago in S. Giuseppe delle Scalze a salita Pontecorvo.
Dal portale rinascimentale entro una ricca composizione barocca, opera di nel Medioevo. Atti del convegno intern., Amalfi-Salerno… 1973, Salerno 1977, pp. 383 ss.; G. Amirante, ...
Leggi Tutto
ZORZI, Marino.
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1465 da Bernardo di Marino, del ramo a S. Marina, e da Contarina Contarini di Alvise.
La famiglia era ricca e questo forse può dar ragione del [...] venir a la sua incoronatione, la qual si doveva far a dì 6 [agosto], ancora non erano venuti, et che il principe di Salerno non vi voleva vegnir» (coll. 709 s.). Sul Regno di Napoli si appuntavano le mire di molti sovrani, per cui il Senato ordinò ...
Leggi Tutto
TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] produzione scientifica di Torraca fu ricca e diversificata tanto che sembra di N. D’Antuono, F. T., Salerno 1989. A esse vanno aggiunti: per il Santoro, Due maestri dell’Ateneo napoletano: F. T. e Giuseppe Toffanin, Napoli 1990, pp. 7-87; per la ...
Leggi Tutto
MUSCETTOLA, Antonio
Marco Leone
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1628, primogenito di Francesco I, esponente dei duchi di Spezzano, e da Vittoria Campolongo. Ebbe come fratelli Pietro e Tiberio.
Dopo [...] sepolto nella cappella di S. Giuseppe, all’interno della chiesa di , Bologna 1971, pp. 30, 330, 364; E. Ricca, La nobiltà delle due Sicilie, Bologna 1978, IV, pp e Barocco, in Storia della letteratura italiana (Salerno), V, Roma 1997, p. 708 e passim ...
Leggi Tutto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] ’esercito sardo con coetanei come Giuseppe Govone, Raffaele Cadorna, Maurizio , Ottavia Manfredi, appartenente alla ricca borghesia di tradizioni napoleoniche e altre province più a sud (Avellino, Salerno e Lucania). Utilizzò metodi oramai ben ...
Leggi Tutto
TERMINIO, Antonio
Tobia R. Toscano
TERMINIO, Antonio. – Nacque a Contursi (ora in provincia di Salerno) nel terzo decennio del XVI secolo. La proposta di Benedetto Croce (1953) di identificarlo con [...] in cui visse gli anni dell’infanzia insieme al fratello minore Giuseppe e alle sorelle Camilla e Deianira.
Compì probabilmente i primi , di Terminio. Probabilmente il giovane rampollo della ricca famiglia di banchieri genovesi, stabilita a Napoli da ...
Leggi Tutto