D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] dei suoi abitanti, che ispirò una ricca produzione, attentamente meditata dal critico dell'opera antologica di Giuseppe Mazzullo, Palermo, Palazzo dei della metamorfosi infinita. Saggio sull’ultimo D’A., Salerno 1989; W. Pedullà, Su quella cima una ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] perl'avv. Giuseppe Campa ( ultimi lavori di E. D., ibid., pp. 396-403; C. Ricci, Ricordo bolognese, ibid., pp. 404 s.; E. Rod, E. D pp. 104 ss.; L. Barone, "Memorie" di E. D., Salerno 1958; T. Barbieri, Carducci e D.: docum. inediti, in Convivium ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] giovani dame, potenti presso re Giuseppe, dopo aver coltivato una relazione con una matura e ricca gentildonna. Tutto ciò contribuì costituzione, e fu incaricato di portare la notizia a Salerno, alle truppe schierate contro gli insorti. Il 10 luglio ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] di mio marito avevo trovato un’assai ricca biblioteca e mi ci ero gettata dentro d’Oriente, il periodico diretto da Giuseppe Galassi e distribuito ad Alessandria, al 1944, alla vigilia della ‘svolta di Salerno’, la visita nella redazione di Fronte ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] soprattutto testimoniare del ricco e strano movimento 1955), di Essere & non avere di Giuseppe Guglielmi (1955), e soprattutto di Laborintus di i novissimi, a cura di A. Tesauro (Salerno-Roma 1982); Cinque lezioni sulle istituzioni letterarie ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] Susanna nella chiesa di S. Giorgio a Salerno, della quale Angelo aveva affrescato tra il il definirsi della sua ‘maniera’, «ricca di componimenti di perfetto disegno, di il nuovo proprietario, il mercante Giuseppe Tirone, intendeva così onorare (pp ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] e della Voce di Giuseppe Prezzolini. Tuttavia mantenne partito solo alcune settimane più tardi.
Nella pur ricca memoria del partito, l’episodio è documentato ma nella politica del PCI. La ‘svolta di Salerno’ da lui promossa – non senza qualche ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] appena fondate a Napoli da Giuseppe Calasanzio. Il pittore entrò nel Rosa pittore filosofo lo portò a una ricca produzione di parabole (sacre o tratte .G. Boetzkes, Salvator Rosa, New York 1960; L. Salerno, Salvator Rosa, Milano 1963; G. Briganti - L. ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] , con un'agricoltura ricca, industrie conserviere e tessili, con l'industria del ferro a Salerno e con l'artigianato riprese la vita politica, mantenendo a Roma i contatti con Giuseppe Spataro, che teneva le fila clandestine. Per Napoli e la ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] politici. Iniziò quindi l'attività professionale presso l'ospedale S. Giuseppe e S. Lucia, dove nel 1824 fu nominato "istruttore dei oltre venti anni di studi e ricerche relativi alla scuola di Salerno. Nel 1852 vide infatti la luce a Napoli il primo ...
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