Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] della finale.
Sport superstar (1978) di Vittorio Sala è un'indagine sui cambiamenti avvenuti nell'ambiente twister (2002) e Alien hunter (2003). Ricordiamo infine l'italiano Giuseppe Gentile, bronzo a Città del Messico 1968 nel salto triplo, che ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] Festival di Spoleto del 1964, con la rissa in sala scatenata dal brano antimilitarista “Gorizia tu sei maledetta” e Cremona, che da decenni vede impegnato il fotografo piadenese Giuseppe Morandi (i suoi cataloghi sono pubblicati dall’editore Mazzotta ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] Sri Lanka, grazie anche al primo lavoro di ricerca svolto da Giuseppe Burgio (C. Natali, G. Burgio in Le religioni nell’ spazio pubblico, in rapporto per es. all’apertura di una sala di preghiera musulmana o di un centro culturale islamico. La Lega ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] dal ’19, in laguna la biennale cerimonia si tenne nella sala dello Scrutinio a Palazzo Ducale, il 4 ottobre, onomastico dell ’isola, fra il 1900 ed il 1902, il ventitreenne Giuseppe Gerola munito di macchine fotografiche, muli e cavalli; il ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] avevano luogo nell'appartamento nobile del palazzo, dove una sala fu trasformata in un teatro, che Scipione Maffei descrisse, universalli i miei fratelli. Esecutori testamentari il Sig.r Giuseppe Mondini e il Sig.r Girolamo Sorboli, e questi miei ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] ai rituali del Mezzogiorno» (C. Lizzani, “Riso amaro” di Giuseppe De Santis, 1978, poi in Id., Attraverso il Novecento, tempi nella storia del cinema indiano: 100 milioni di spettatori in sala (cioè l’insieme di tutti i biglietti venduti in media ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] sostituito con una mensa quadrata posta al centro della sala e addobbata con candide tovaglie ricamate, colorati fiori CdO; un solo esempio il Gruppo ospedaliero San Donato, diretto da Giuseppe Rotelli, è non solo vicino alla Compagnia, ma ben 17 sue ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] una situazione in cui, in media, ogni italiano entrava in una sala cinematografica sedici volte l’anno, quasi una volta e mezzo al : si pensi a Nuovo cinema Paradiso (1988) di Giuseppe Tornatore, vincitore del premio Oscar come miglior film straniero, ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] campi; in Italia Giorni di gloria (1945), con contributi di Giuseppe De Santis, Marcello Pagliero e Luchino Visconti, coordinati da De La destinazione naturale di questi film non era tanto la sala (con copie gonfiate a 35 mm) quanto la televisione, ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] cronologico e su quello stilistico, suggeriscono il nome di Giuseppe Sardi, come possibile autore del progetto e direttore caso, vi si trovava il «midrash» al piano inferiore, la sala di culto a quello intermedio e il matroneo al livello superiore. ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...