DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] bisogna pure ricordare che egli dipinse "la sala, una camera e molti altri lavori" in , c. 225v) e fu sepolto in S. Felice in Piazza. Lasciò il figlio Giuseppe, che anche divenne buon decoratore in affresco.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. nazionale ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] un monumento funebre promosso dal suo più grande amico cortonese Niccolò di Cristoforo Lucci, con un busto esposto nella sala della Protomoteca in Campidoglio e con un busto dello scultore Filippo Albacini nel Pantheon. Quando la chiesa fu distrutta ...
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TATTI, Luigi
Stefano Della Torre
Nacque a Como il 2 settembre 1808 da Paolo (1781-1845) e da Marta Martinez. Il padre, un agiato commerciante, fu podestà di Como dal 1831 al 1843; il fratello Carlo [...] e architettura. Seguì il tirocinio presso l’ingegner Giuseppe Perego di Milano, fino al superamento degli esami progettista da una qualificata clientela: risalgono a quegli anni la sala d’argento nel palazzo della Società del giardino (1842) e ...
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PICCOLOMINI, Marietta
Federica Camata
Piccolomini, Marietta, nome d’arte di Maria Teresa Violante Piccolomini Clementini. – Nacque a Siena il 5 marzo 1834, primogenita del conte Carlo e della contessa [...] sacro Vexilla regis di Luigi Hyntherland Wrestel nella Sala Pretoria (7 aprile). Durante l’estate Accademia dei Rozzi, XVIII (2011), 34, pp. 81-101; A. Cingottini, Giuseppe Verdi e M. P., un’amicizia sulle note della Traviata, in Accademia dei Rozzi ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] laurea in filosofia con una cerimonia non meno solenne tenuta nella sala d'Ercole del Palazzo pubblico. Il collegio dei filosofi l Bologna il 20 febbr. 1778. Aveva sposato nel 1738 Giuseppe Verati, medico e pubblico lettore di medicina, dal quale ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] e la vite (tutte conservate presso il Museo Ugonia di Brisighella e riprodotte in Giuseppe Ugonia, 1994, pp. 46, 50, 52) alla V Mostra d’arte Società Francesco Francia di Bologna.
Nel 1921 ottenne una sala personale alla I Biennale d’arte di Roma, e ...
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VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] Petite messe solennelle di Rossini e la Messa da requiem di Giuseppe Verdi.
Nel 1971 si era fatta conoscere al Liceu di Barcellona degli anni Settanta Valentini Terrani si accostò spesso alla sala d’incisione. Oltre a registrazioni ufficiali di titoli ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] , Lattanzio da Rimini e altri nella decorazione della sala del Maggior Consiglio nel palazzo ducale, complesso pittorico chiesa dei cappuccini, sesta cappella, Madonna ausiliatrice con s. Giuseppe e s. Antonio, affresco; chiesa di S. Pietro, Madonna ...
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TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] coffeehouse e museo di storia naturale, distrutto); la villa per Giuseppe Doria a Sampierdarena (dal 1780, si conserva il solo palazzo); Campanella (1771-78) gli sono attribuiti l’atrio, la sala ovale e i tempietti del giardino pensile, di un gusto ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] anche per mesi; nel 1841, a Padova, dipinse per la sala rotonda del caffè Pedrocchi quattro vedute romane a tempera ripassata con olio . Tra le collezioni private è notevole quella del pronipote Giuseppe Avon Caffi a Venezia.
Fonti e Bibl.: Belluno, ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...