GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a Roma non impedì al G. di trascorrere al meglio l'imminente carnevale. Il 2 febbr. 1522 organizzò un festino nella sala d'oro di palazzo ducale, in onore del vescovo di Ivrea, Filiberto Ferreri, nipote del cardinale Bonifacio. Solo con l'arrivo ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] delle Stagioni fra decorazioni a grottesca e la perduta sala al primo piano con l’Assunzione della Vergine.
Santi collocano il S. Francesco di Paola guarisce uno storpio in S. Giuseppe e, tra questo e il decennio successivo, molte opere di tema ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] 1843. L'attività dellafamiglia continuò poi con Carlo, figlio di Giuseppe, nato a Bergamo circa il 1765. Carlo lavorò dapprima a organi del S. Cuore di Maria in Torino e della Sala di concerti Augusteum in Roma riprodotti nel sopra citato Metodo per ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] il pubblico si annunciavano due sue esibizioni settimanali. La sala fu inaugurata il 25 novembre, ma di fatto oltre Sivori e i continuatori della sua scuola, Francesco Sfilio e Giuseppe Gaccetta – anche il polacco Henryk Wieniawski.
Opere: cfr. il ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] apparato militare borbonico si era mobilitato. Il sottintendente di Sala riunì le guardie urbane e la gendarmeria. Tre di fucileria, l’arrivo dei regolari comandati dal colonnello Giuseppe Ghio determinò lo sbandamento dei rivoltosi. Pisacane con un ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] di cui fu consigliere delegato e poi presidente il figlio di Piero, Giuseppe (Milano, 1883 - Lecco, 1957). In realtà, era ormai . Cappellini, Desio e la sua pieve, Desio 1972, passim; E. Sala, Lecco e le sue industrie nel secolo XIX, Lecco 1976, pp. ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] canto e pianoforte che furono eseguiti in saggi pubblici alla Sala Sgambati, quali La morte del cardellino (1927, testo proseguita con Non c’è pace tra gli ulivi (1950) di Giuseppe De Santis: «Non mi sono mai occupato di approfondire i rapporti tra ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] contro talune personalità della vita cittadina comparso a Padova nella sala della Ragione.
L'operetta è in ottave, secondo lo imperatore, con un'epigrafe latina, e la nascita dell'arciduca Giuseppe (17 apr. 1678) mediante un'orazione e un panegirico ...
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SCOTTI (Scotto), Gottardo
Edoardo Villata
SCOTTI (Scotto), Gottardo. – Nacque verosimilmente a Piacenza o a Milano intorno al 1430, da Balzarino «de Placentia» (pittore, attivo per il duomo di Milano [...] fu, l’anno dopo, negli affreschi a soggetto dinastico della «sala nova» (Albertario, 2003b, p. 63) nello stesso edificio nel 1883 dal Museo Poldi Pezzoli di Milano presso l’antiquario Giuseppe Baslini, proveniente dalla chiesa di S. Maria di Mazzo, in ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] filosofia Giulio Sirenio, nella matematica il messinese Giuseppe Moleti, che fu maestro del giovane principe o appassionate dal principe di Mantova a Barbara Sanseverino contessa di Sala, all’adorata Ippolita e ad altre dame della piccola corte di ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...