DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] e fu sepolto nella chiesa di S. Moisè; il suo ritratto al naturale, opera di Tiziano, si conservò in palazzo ducale, nella sala del Maggior Consiglio, fino all'incendio del 1577.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Miscellanea Codd. I, St ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] da Lemercier (1850; Milano, Racc. Bertarelli) è ambientato in una sala, forse di fantasia, del palazzo reale di Torino (cfr. Miotti, 1970-71, p. 88). Il ritratto di Giuseppe Miani, stampato dal Lemercier (Milano, Racc. Bertarelli, due esemplari), è ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Dal Fabbro, Alcuni cenni sopra i dipinti deminiani a buon fresco in una sala del palazzo Papafava in Padova, Padova 1831; C. Tenca, Ilpittore G pp. 66-78 (cinque lettere del D. all'archit. Giuseppe Segusini dal 1837 al 1856); F. Beltrame, Sopra un ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] e ricordi, 1918). Non era mai entrata in una sala né sapeva cosa fosse il cinematografo, considerato un passatempo popolare cit., p. 83). Ma l’avvocato napoletano Giuseppe Barattolo, distributore ed esercente cinematografico, intendeva passare alla ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] politico, legò i suoi beni in fedecommesso al nipote Giuseppe, con ampi stralci a favore delle figlie Caterina e altro modo et non vuole che si metti panni neri in sala né altro ma la sala stia ornata di corami come suole stare… et quando sarà ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] Esposizione universale di Vienna nel 1873, e La sala delle agitate all’ospedale di Bonifazio (1865), ’altro lavorando per i mercanti Reitlinger e Goupil. Riprese i rapporti con Giuseppe De Nittis (con cui nel giugno andò a Londra) e con Giovanni ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] le carte dello scolopio (Genova-Cornigliano, Arch. provinciale degli scolopi, Sala B, Molinelli, VI, 50). In un’altra lettera a Bellegarde sviluppo delle politiche di intervento circa sacra di Giuseppe II e di Pietro Leopoldo, che influenzarono ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] e alcune casette a essa adiacenti, confinanti con la sala dell'udienza. Nel 1509, ultimati i lavori di riattamento s. Benedetto e di s. Giorgio sono molto vicini a quelli di Giuseppe d'Arimatea e di s. Giovanni Evangelista nella Pietà (inv. 366) ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] esecuzione, allora in corso, dei grandi capitelli per la sala rotonda del Museo Pio-Clementino e osservò i numerosi modelli Pinciani e P. Kauffmann, sotto la direzione di Bertel Thorvaldsen.
Giuseppe morì a Roma il 25 febbr. 1837.
Si conosce anche un ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] senza alcun riferimento cronologico da ambedue i biografi e da Giuseppe Richa (1755, III): s’intende il fregio composto da del noto affresco con La Virtù tentata dai Vizi in una sala di palazzo Corsini in Parione, saldato al pittore nel 1692 ( ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...