MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] XXXI Biennale Internazionale di Venezia del 1962, dove Morlotti – che ebbe anche in questa circostanza una sala personale – ottenne ex aequo con Giuseppe Capogrossi il premio messo in palio dal Comune di Venezia e riservato a un artista italiano. Al ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] Bolognini (Scena d'incoronazione), l'altro sul soffitto della sala da ballo di palazzo Litta (Apoteosi d'un Litta).
S. Giovanni di Andorno molto più probabilmente è un parente. Lo zio Giuseppe è detto capomastro in un atto del 16 luglio 1748 (Arch. ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] di Rota ebbero in Inghilterra immediata e vasta fortuna in sala da concerto, in disco e alla BBC (British Broadcasting storico-nostalgica del film tratto dal romanzo postumo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Nei dieci anni successivi portò ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] la Glorificazione della Repubblica Cispadana il soffitto della sala dell'Udienza del palazzo pubblico di Bologna: un dopo cinque anni in Lombardia, fu chiamato a Bologna dal cardinale Giuseppe Spina e vi si fermò, dedicandosi alla resa in incisione ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] Campana (1776-88) è imperniato sulle sovrapposte ellissi della sala teatrale a guscio, affine a un’idea di Gabriel-Pierre ), ma subito diresse il Dipartimento degli edili con Giuseppe Barberi e Giuseppe Camporese. Con questi e con Paolo Bargigli ideò ...
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TRONCI
Francesca Rafanelli
– Famiglia di organari nativi di Pistoia, attivi in Italia e all’estero sull’arco di cinque generazioni fra il XVIII e il XX secolo.
Anton Maria (o Antonio) nacque il 19 giugno [...] , e da Caterina Ferrari, in una casa sullo sdrucciolo della Sala, davanti la chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas, dove nacquero anche le sorelle Anna Maria e Maddalena e i fratelli Giuseppe, sacerdote, e Filippo, anch’egli organaro. Il padre era ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] Schio (forse la vicentina Ca' d'Oro sul Corso) e in una sala di palazzo Trento-Branzo-Loschi al duomo (ora Cassa di risparmio), ricordati dal ancora più famoso, lo scultore di Nove di Bassano Giuseppe de Fabris.
Fonti e Bibl.: Nonostante si tratti di ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] stata qualificata nel 1712-13 dal nuovo altare maggiore di Giuseppe Rusnati. Dopo un primo sondaggio in direzione di S. nel 1728), il G. eseguì nel 1728 gli affreschi della sala da ballo in palazzo Cacciapiatti di Novara, con la grandiosa quadratura ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] che fu in rapporti documentati, anche di collaborazione pittorica (sala regia del Quirinale, dove lavorò con Bassetti e Turchi), ), risale il grande dipinto posto nell'abside di S. Giuseppe di Sassuolo, città di residenza ducale. Commissionato da don ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] studi giuridici, il M. fu allievo dell’aretino Giuseppe Renzuoli, giureconsulto, letterato, pubblico lettore a S. e pratica del poeta cesareo N. M., in Sentir e meditar: omaggio a Elena Sala Di Felice, a cura di L. Sannia Nowé - F. Cotticelli - R. ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...