GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] delle scene per l'opera Costanza e Fortezza, sia dell'allestimento della sala per il banchetto dell'incoronazione (Lenzi, 1992, tav. 7, p. 32).
Nel 1727 Giuseppe fu nominato primo ingegnere teatrale di corte. Il soggiorno viennese fu intervallato ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] divinità olimpiche Diana, Venere, Minerva e Apollo una sala del palazzetto di proprietà della famiglia Barbarigo del ramo è invece il ciclo di sei quadri raffiguranti le Storie di Giuseppe Ebreo, oggi in collezione Lutomirski a Milano (figg. 2-5 ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] che la Nissman (ibid., p. 103) identifica con Giuseppe Puglia detto il Bastaro anche in base ad una indicazione del Tommaso, sostituito nel XIX secolo da un mosaico e oggi nella sala capitolare, per il quale fu pagato 850scudi dall'aprile del 1626 ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Si citano fra le opere, a Cortona: duomo, il Transito di S. Giuseppe e la Madonna in Gloria con S. Filippo e altri santi; chiesa di tre stanze di Venere, Giove e Marte, e iniziando la sala di Apollo, che poi venne condotta a termine su suoi cartoni ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] grano, precedentemente collocate sulla piazza. Nel palazzo Senatorio (sala del Carroccio) si conservano l'iscrizione relativa al carroccio più tardi, del Mus. Pio Cristiano, allestito da Giuseppe Marchi (1795-1860) e Giovanni Battista De Rossi (1822 ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Il 1° apr. 1606 insieme con Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d'Arpino, stimava le pitture fatte in S Alberti, cui il G. era legato da amicizia, nella sala Clementina in Vaticano (Riedl, A. della G., 1998, ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] dell'autunno (19 ottobre); ci furono tuttavia variazioni locali. Giuseppe usa i nomi macedoni dei mesi, ma li equipara ai di edifici analoghi. La triplice divisione del tempio in vestibolo, sala e sancta sanctorum la si ritrova ad esempio in un ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] era ancora in Toscana, l'H. ricevette la lettera di Giuseppe Zurlo, il ministro del re di Napoli Gioacchino Murat che gli Torino solo nel 1849 e collocato infine, l'anno successivo, nella sala delle guardie del corpo, in palazzo reale, dov'è tuttora. ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] Spagna, 9 (Ibid., Ibid., Stato d'Anime).
Per la sala di casa Bartholdy (palazzo Zuccari), affrescata dai nazareni (1816-1818 C. eseguì due sovrapporte: una tela con Le prigioni di Giuseppe (perduta) e un affresco con Le piramidid'Egitto (acquistato, ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] allegoriche che, poi completamente ridipinte da Giuseppe Vallesi, sono testimoniate anche da due Ercole ed Ebe (dove la data 1813 compare nel cartiglio di una Nike), la sala di Diana e quella dei Continenti.
Nel 1814 il G. lavorò per Domenico Manzoni ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...