MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] s.; F. Pfister, G. M., in Boll. del Ministero della Pubblica Istruzione, XI (1927-28), pp. 538-550; V. Della Sala, Ottocentisti meridionali, Napoli 1935, pp. 265-276; G. Ceci, Bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italia meridionale ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] il cardinale Lante, l'altar maggiore della chiesa di S. Giuseppe a Capo le Case (tuttora in loco), costruita nel 1628 il Martinelli (p. 182) gli attribuiscono la sacrestia e la sala del capitolo del convento di Trinità dei Monti costruite tra il 1617 ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] di Carlo Magno e La giustificazione di Leone III, e dalla sala di Costantino La battaglia di Ponte Milvio e La donazione di anno anche il F., indicandone il domicilio in via di S. Giuseppe Capo le Case n. 3. Verosimilmente l'incisore vi risiedette ...
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GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] 1775 sono le quadrature agli affreschi di F. Lorenzi in una sala di palazzo Godi-Nievo a Vicenza (Barbieri, 1972), città nella realizzata su progetto del G. la cappella dedicata a S. Giuseppe nella chiesa vicentina di S. Corona (Saccardo).
Il G. ne ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] Gandolfi. Col primo portava a termine nel 1772 l'affresco di una sala del palazzo Veronesi (già Gini) e nel 1776 gli affreschi perduti questi ultimì, con Ubaldo Gandolfi e, pare, col fratello Giuseppe Gioacchino. Il B. è considerato l'autore del di ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] l'Apoteosi di Antonio Doria nella sala nord-orientale del piano nobile (sala del presidente), ora conservato solo parzialmente saloni al piano superiore, nell'ala di ponente, Storie di Giuseppe e di Abramo e di altri personaggi biblici. Di qualità ...
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DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] (con Gli assenti), poi a Venezia nel 1912, alla Biennale con un'intera sala (trentacinque opere; cfr. E. De Lupi, in La Serenissima, 30 maggio si conserva una pala d'altare con il Transito di s. Giuseppe.
Il D. fu premiato con due medaglie d'oro e una ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] pagina degli Statuti dell'arte dei mercanti e drappieri di Bologna (Museo civico): Dio e la Vergine troneggiano su un podio in una sala a colonne e, ai loro piedi, stanno due Angeli suonanti il liuto e quattro Santi, due per parte.
Al C. è anche ...
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BERETTA, Carlo, detto il Berrettone
Rossana Bossaglia
Si ignora la sua data di nascita; il nome compare una prima volta negli Annali della fabbrica del duomo di Milano all'anno 1716, quando gli viene [...] opere non ancora pagate vien fatto al nipote ed erede Giuseppe.
è presumibile che molte altre sculture del B. esistessero ed quello di S. Tecla (sala V) o il problematico Santo martire (bronzo ricavato dall'originale in cotto, sala III), sono noti; ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] lo stesso palazzo insieme a Baldassarre Bianchi nel 1673, nella sala degli Anziani; l'opera era stata voluta da Marcello Davia SS. Giovanni Battista e Antonio da Padova)e di S. Giuseppe di porta Saragozza (S. Filippo Benizzi fa scaturire l'acqua ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...