PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] fondale a cuspide. All’interno, l’impianto a sala a diedri concavi costituisce invece una ulteriore variazione (in partic. P. Ferraris, Giacomo Antonio Canevari, p. 332; Id., Giuseppe Marchetti, p. 394; T. Manfredi, Pietro Passalacqua, p. 417); F. ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] . In anni successivi partecipò alla decorazione della nuova sala della Biblioteca vaticana, voluta da Sisto V, insieme Van Aelst e il terzo, edito nel sec. XVII da Giuseppe De Rossi, che abrase il nome del precedente stampatore.
Alcuni repertori ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] trasferirsi a Roma per proseguirvi la sua attività, il G., suo fratello Giuseppe (nato a Milano il 6 dic. 1907 e morto il 9 nov era alimentato dalla possibilità di trovare nella sala dedicata a libreria alcune delle più interessanti pubblicazioni ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] raffigurante Aurora e i dodici segni zodiacali realizzato per la volta della sala dell’Archeologia in palazzo Aldini (ora palazzo Sanguinetti; Collina - Poppi, di frequentare Canova e l’amico comune Giuseppe Tambroni (Bersani, 1989, pp. 180 s ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] . La G. decise così di lasciare la Francia e nel 1779 si trasferì a Londra, debuttando in un concerto con orchestra alla sala del Pantheon di Oxford street. Fu in quest'occasione che ebbe la fortuna di essere ascoltata da Lucrezia Aguiari, detta La ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] 77). Verso il 1698 invece, immediatamente dopo il ritorno da Vienna, si collocano gli affreschi di una sala di casa Supini a Bergamo eseguiti col bolognese Giuseppe Gambarini, autore delle figure.
Nel 1697 l'artista si era recato per la prima volta a ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] ricordano Nicola Patricelli di Bassano di Sutri e Giuseppe Locatelli di Mogliano). Insegnare era una vocazione , Roma 1964, p. 74; L. Ferrara, Gall. Borghese. Decorazione della volta della Sala Egizia, in Boll. d'arte, L (1965), p. 123, fig. 72 s.; ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] 1682, per esaudire le volontà testamentarie del defunto vescovo Giuseppe Civran (Magrini, 1848, pp. 90 s.) i Sempre di questi anni sono i cinque riquadri del soffitto di una sala di palazzo Chiericati (sede del Museo civico di Vicenza) con Apollo ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] è affidata soprattutto all'esecuizione di un affresco nella sala Farnese del palazzo pubblico di Bologna, rappresentante La fronte all'altro al centro della chiesa, è la pala con S. Giuseppe tra s. Teresa e s. Maria Maddalena de' Pazzi, databile al ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] . 28, 34): provenivano dalla chiesa bolognese di S. Giuseppe di Galliera, poi intitolata alla Maddalena, dove li ricorda a Mantova "le teste" da tempo ordinate per la decorazione della sala delle Teste in palazzo ducale (C. Perina, in Mantova. Le ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...