BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] Mitelli, del quale ottenne anche "tutti i libri de' disegni" tramite il cognato Giuseppe. Va ricordata inoltre, fra le opere perdute, la quadratura dipinta per la Sala degli anziani nel palazzo pubblico di Bologna, le cui figure spettavano alla mano ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi)
Claudia Mandelli
Famiglia di scultori milanesi, operosi nei secoli XV e XVI, per molti dei quali non si conoscono i reciproci rapporti di parentela.
Antonio, figlio di [...] un mandato di pagamento per lavori eseguiti all'altare di S. Giuseppe (II, p. 286; Appendice, II, p. 229). di cui faceva parte il rilievo col Compianto di Cristo, ora nella sala del consiglio della banca. Compare come teste nel 1526 (Milano, Bibl. ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] di un dipinto a guazzo, raffigurante la Madonna e san Giuseppe, nella cappella dell'orto conventuale, su disegno e con l il palazzo ducale di Modena: undici quadri alle pareti della sala approntata "per gli Oratori", cinque dipinti e sei sovraporte.
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] 1878.
Ulisse, nato a Firenze il 18 giugno del 1839 da Giuseppe e da Flavia Franceschi, reggeva la ditta dal 1872 e nell' , le nuove pavimentazioni degli appartamenti Borgia in Vaticano e della sala di Caino e Abele in palazzo Pitti a Firenze, i ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] De Nittis, Vincenzo De Stefano e Giuseppe Gabbiani. Si trasferì in seguito a Napoli ove, presso l'Istituto di belle arti opere del G. (8 marzo 1929), ed elenchi delle opere della "Sala Girondi" (s.d.); M. Cassandro, Barletta nella storia e nell'arte ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] e realizzando i modelli in misura reale delle porte.
Progetti e modelli del B. si trovano ora nel Museo del duomo, a Milano, in una sala a lui dedicata.
Fonti e Bibl.: Necr., in Kunstchronik, I(1890), pp. 185 s.; in Arte e storia, IX (1890), pp. 4 s ...
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FIALA, Giuseppe Antonio
Giusi D'Alessandro
Nacque nella prima metà del sec. XVII, probabilmente a Napoli. Con il nome di Capitano Sbranaleoni (ennesima denominazione della maschera del Capitano) recitò [...] (il vecchio teatro Comunale). Ma il 20 gennaio l'incendio del teatro interruppe le rappresentazioni, che ripresero nella sala della Biada, appositamente attrezzata per ordine di Francesco II d'Este. Nel 1682 il duca sciolse la compagnia. Nel ...
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COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] di Firenze: nel 1860 presentò Geremia sulle rovine di Sion (sala VI, n. 203), il secondo dipinto finora rimastoci dell'artista dipinto anche a Lima, in Perù, commissionato dal conte Giuseppe Canevaro per la Società di beneficenza di quella città, ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] - realizzati plasticamente da Stanislao Somazzi - destinati a una sala dell'Accademia. Firmati e datati 1775 sono due Episodi dell e a matita, oltre a scritte in caratteri greci ("Io Giuseppe Bottani ho fatto questo libro per mio servizio e... studio ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] operò attivamente (il suo nome sarà fra quelli forniti a Giuseppe Bonaparte come dei più decisi "giacobini").
Nel 1796 all' , 441, 456; II, Roma 1883, p. 663; G. A. Sala, Diario romano deglianni 1798-1799, I, Roma 1882, passim; Catalogo illustrativo ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...