CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] primo intervallo per afonia (2 gennaio 1958), presente in sala il presidente Giovanni Gronchi che l’aveva da poco onorificata e .
Nel maggio 1972 venne a cercarla l’antico collega Giuseppe Di Stefano, che aveva bisogno di raccogliere fondi per ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] in queste sue spensierate imitazioni degli adulti che venne ingaggiato per poche lire da una compagnia di operette che si esibiva nella sala del teatro che avrà poi per nome La Soffitta, anche questa (in via d’Azeglio) a pochi passi da casa sua ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] di ben altro peso l’iscrizione nel 1945 al Conservatorio Giuseppe Verdi, che diventò così la vera culla della sua speciale di questo tirocinio dallapiccoliano è la musica vocale per la sala da concerto, come i Goethe-Lieder del 1953 o i Cinque ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] com'era dalla musica, o da voci, o da rumori prodotti in sala durante la proiezione. È un fatto che il cinema tendeva al sonoro fin e ne fu autore l'italiano (operante in Germania) Giuseppe Becce. Insieme a Hans Erdmann, Becce fu autore anche ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] di Parma sostituto dei maestri ufficiali della cappella di corte Giuseppe Colla e Francesco Fortunati con un salario annuo di Italien inaugurandolo il 2 ottobre 1815 nella nuova sede della sala Favart.
Escluso dall’Italien, a fine 1815 Paer compì un ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] il suo primo concerto sinfonico, a Gorizia, nella sala della locale Unione Ginnastica: accompagnò il pianista Joaquín 2001, pp. 5 s.; C. Moreni, C. A. ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, Milano 2003; C. A. Dirigent, a cura di U. Eckhardt, Berlin ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] l’esame di patente di pianoforte nel Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nella sessione autunnale dell’anno tornò anche in Giappone nel 1992. Ma ormai le sue apparizioni in sala di concerto si ridussero a poche ogni anno. L’ultimo recital ebbe ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] Sanuti Pellicani), Bologna 1658; Espressione in versi d'alcuni fatti di s. Giuseppe ridotta in musica, ibid. 1659; Le gare d'Amore e di Marte 1670; La Psiche deificata, (G. F. Savaro), ibid., sala della musica di S. Petronio, 1º marzo 1668; La ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] ad abitare in una casa dello stesso conservatorio nella parrocchia di S. Giuseppe Maggiore. Allievo di N. Fago e, per il canto, di A Bonno, G. Sciroli, N. Piccinni, D. Fischietti, N. Sala, M. Valentini) o indiretta (G.B. Pergolesi, N. Jommelli), ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] furono le sue esibizioni bolognesi: l'11 aprile nella sala della Società Polinniaca, il 15 in casa del generale Firenze 1902, pp. 29 ss.; A. D'Angeli, Lettere inedite di Giuseppe e Gioacchino Rossini, in Cronaca musicale di Pesaro, XII (1908), II, ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...