FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] ,42), destinata alla cattedrale di Toledo, dove è custodita nella sala delle reliquie insieme con quella di S. Agostino, che reca 'argento ornata di figure e bassi rilievi di modello di Giuseppe Mazza". La lampada veniva esposta nella cappella di S. ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] non precisabile, spetta anche il progetto per la sala lignea settecentesca della Biblioteca Gambalunghiana (Matteini, 1968, (Pellegrini, f. 23), egli dovette avere numerosi allievi. Uno è Giuseppe Taurini (Rimini, 1718-1788 circa), con il quale il C. ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] a Vienna dove lavorò come pittore di corte per gli imperatori Giuseppe I e Carlo VI d'Asburgo e forse entrò in contatto pale d'altare raffiguranti la Fondazione dell'abbazia; per la sala delle cerimonie del convento, affreschi con i Santi dell' ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] tutto in antitesi con la raffinata tradizione romana di Giuseppe Valadier e di Raffaele Stern, la scelta di edilizio, prot. 3901/1917), smantellato in occasione della costruzione della sala Nervi.
Tra i principali, i lavori nella casa cosiddetta di ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] dall'orafo e antiquario Vincenzo Mantovano contro il suo socio Giuseppe Della Porta (Bertolotti, 1881, I, pp. 163 s marmo e le integrazioni di pezzi antichi per la fontana della sala d'Ercole terminata nel novembre del 1573 (Partridge, 1971). Tra ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] S. Stefano (1774) e il progetto e la realizzazione della sala del tesoro nella Scuola di S. Rocco (1775), mentre ancora nel Zaccoletti, e i figli Pier Angelo e Carlo Giuseppe.
Figura minore sulla scena dell'architettura veneziana del Settecento ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] quale ebbe quattro figli: Maria Laura, Giovanni, Filippo e Giuseppe.
Sino al 1956 fu ispettore dei Musei comunali di Roma, sezione degli Originali greci. Nella Pinacoteca fu aperta la sala delle icone bizantine e quella dei modelli di Gian Lorenzo ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] di S. Bernardo, oltre che all'ornamentazione della sala del Tesoro), per la chiesa dei gesuiti (ove n. 10, p. 59; D. Turello, Gli scultori Marino, Paolo e Giuseppe G., tesi di laurea, Università degli Studi di Venezia, facoltà di lettere e ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, di cui era rettore il fratello Giuseppe.
Opere a Ravenna: S. Luigi Gonzaga in seminario, firmata e datata , vasta tela triangolare per il soffitto della sala da pranzo del palazzo Rasponi Murat; incisione ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] prime opere che il D. dipinse in Verona è la tela con Giuseppe che spiega il sogno al faraone, eseguita per la nuova chiesa di vicina chiesetta, di estremo interesse è in questa sala la complessa articolazione delle finte architetture, che ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...