VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] della chiesa, il cui piano terreno è occupato dalla sala capitolare, pesantemente restaurata da Eugène Viollet-le-Duc nel si limita essenzialmente a temi veterotestamentari (Morte di Caino, Giuseppe e la moglie di Putifarre, Benedizione di Isacco a ...
Leggi Tutto
PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] congerie di pittori convocati a Milano per decorare la sala della Balla nel castello di Porta Giovia (Beltrami, decorative. Gli affreschi furono strappati nel 1887 da Giuseppe Steffanoni su incarico dell’antiquario fiorentino Stefano Bardini (Natale ...
Leggi Tutto
LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] Parma (1830).
Dal 1811 al 1817, per incarico di Appiani, tradusse il ciclo pittorico dei Fasti, dipinto da questo nella sala delle Cariatidi a palazzo reale (distrutta durante i bombardamenti nel 1943). Le incisioni, realizzate dal L. insieme con gli ...
Leggi Tutto
GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] 1972 alla X Quadriennale romana (Figura femminile sulla sedia) e alla XXXVI Biennale di Venezia, dove il G. ebbe una sala personale.
Dopo il contributo all'opera L'eredità di Dante (Milano 1966), l'attività grafica del G. proseguì con le acqueforti ...
Leggi Tutto
INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] soltanto documentato l'incarico per l'affresco sul soffitto della sala dei Banchetti in palazzo ducale, facente parte della campagna Pedrali, era affiancato da due laterali più piccoli di Giuseppe Alabardi e Filippo Zaniberti (Knox). Il soffitto fu ...
Leggi Tutto
FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] Gonzaga (1775) nella sagrestia di S. Salvador e la Morte di s. Giuseppe in S. Geremia; la pala con S. Bernardino e santi, Il di San Servolo (ante 1793), alcune Allegorie su tela in una sala di Palazzo Volpi a S. Beneto, le quattro Allegorie di Ercole ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] di eccezionale importanza, quello del celebre mosaico "delle colombe", attualmente al museo Capitolino dove dà il nome a una sala, e dove sono conservati anche i due centauri, detti "il ridente" e "il piangente". Stimolato da quest'ultima scoperta ...
Leggi Tutto
DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] all'interno di un edificio, il teatro esiste tuttora e la sala misura 9 m di lunghezza e 8 m di larghezza.Quasi Montepulciano, al quale però fu preferito il progetto del pratese Giuseppe Valentini, e che fu pubblicato sul Taccuino di disegni di ogni ...
Leggi Tutto
CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] parte i due bei ritratti, opera del Dura, di Giuseppe Maria Galanti (in cui si toccano punte di virtuosismo litografico classico, colonne doriche e capitelli in finto marmo. All'interno la sala a tre navate era divisa da due serie di otto colonne; l ...
Leggi Tutto
PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] impreziositi da affreschi di Enrico Coleman, Giuseppe Sciuti, Giuseppe Ferrari e Salvatore Frangiamore e da Colonna (post 1888, progetto non realizzato); Piccola Borsa, poi sala concerti Umberto I, via della Mercede (1889, modificata); palazzo ...
Leggi Tutto
green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...