PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] nell’Istituto di anatomia umana normale diretto da Sala. Gli inizi furono difficili a causa della poca Parma vi furono il neurologo Carlo Berlucchi e il neurofisiologo Giuseppe Moruzzi che Pensa iniziò alle tecniche neuroistologiche.
Nel 1930 ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] un ambiente del palazzo Farnese di Piacenza e nella rocca Farnese di Sala Baganza. Si sa che, pur abitando ancora a Piacenza, operava e il figlio Gaetano, e per la modellazione i fratelli Giuseppe e Stefano Gricci (il C. dirigeva il gruppetto di ...
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BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] gli altri, il fratello di lui Agostino e i fratelli Antonio, Giuseppe e Ignazio Petrolli.
L'opera che più d'ogni altra impegnò l Opere del B. per la corte sono ancora la Sala bianca e la sala del biliardo nella residenza di Bamberga, la grotta della ...
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GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] certamente a Torino entro il 1686, quando il figlio Giuseppe Fabrizio, medico, riceveva denaro a saldo del pagamento fiori e ornati per il gran gabinetto del duca, ora sala della Colazione, sostituiti poi nel Settecento. Ancora su commissione sabauda ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] Bonaparte stesso, scrivendo poco dopo al fratello Giuseppe, ambasciatore a Roma, si dichiarava pronto a Maria Maggiore, della quale egli era stato arciprete.
Fonti e Bibl.: G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, I, Roma ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] il ragazzo poté iniziare lo studio del pianoforte sotto la guida di Giuseppe Mancini. Il 19 febbr. 1909 già dava il suo primo concerto da B. Molinari, e dove l'8 apr. 1927, alla sala accademica di S. Cecilia, sotto la direzione di Alfredo Casella, ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] giuria della I Secessione romana accettò Ritratto, dipinto esposto in una sala con opere di Deiva De Angelis, Cipriano Efisio Oppo e 1° ag. 1936, causò l'interruzione dei rapporti con Giuseppe Bottai.
Dopo la seconda guerra mondiale il B. ampliò ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] era collocata sulla sommità del portale d'ingresso alla sala ligure al Grand Palais, corredato da una cariatide a Genova il 12 sett. 1945.
Fonti e Bibl: A. Pastore, La tomba di Giuseppe De Paoli, in Liguria illustrata, 1915, n. 6, pp. 284-288; C. ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] il grano esistente nell'Agro romano.
Il giudizio sul D. come uomo retto ed onesto era assai diffuso nell'opinione pubblica (Sala, Diario, III, p. 99), e la sua partecipazione all'acquisto dei beni nazionali non deve far pensare ad una speculazione ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] ), forse da identificare con quello oggi conservato nella sala dei busti del Museo Pio-Clementino in Vaticano ( il M. proponeva la vendita di una colonna di porfido al cardinale Giuseppe Fesch, registrata con preoccupazione da Fea (Ridley, p. 118), ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...