BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] morì nel dicembre del 1811), come il suo coetaneo Giuseppe Giorgi (detto Pietrogiorgi). Del 1813 è un suo lavori d'impegno sono le decorazioni a tempera (1820 circa) di una sala del castello di Torano (Piacenza) con Storie di Ulisse,e del salotto ...
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CASSIOLI, Giuseppe
Luciano Arcangeli
Figlio di Amos e di Lucrezia Chiari, nacque il 22 ott. 1865 a Firenze. Fu allievo del padre e dello scultore senese Tito Sarrocchi, a sua volta scolaro di L. Bartolini. [...] ], pp. 473 ss.). Tra i suoi saltuari ritorni alla pittura, si ricordano (Thieme-Becker) le decorazioni per la sala grande della Borsa di Odessa.
Principali esposizioni: oltre alle già citate esposizioni della Promotrice di Firenze, partecipò al Salon ...
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BIANCHI, Giuseppe Antonio
Rossana Bossaglia
Se ne ignorano il luogo e le date di nascita e di morte. Da una sua lettera, posteriore all'estate 1766 (nell'Arch. palat. di Vienna: G. Campori,Lettere artistiche..., [...] 1770, il cui bellissimo salone, dalla raffinata decorazione, richiama la sala del palazzo estense.
L'attività del B. non è stata Gervasio e Protaso, firmato da un Giuseppe Bianchi che identificheremmo con Giuseppe Antonio. Il disegno, mediocre, è ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] le 26 tavole per l'album di Giuseppe Del Rosso, Una giornata d'istruzione a Fiesole (Firenze 1826).Nel 1826progettò Leopoldo II, vennero aperti al pubblico: si trattava di una grande sala coperta a vetri, ove i vari negozi erano distribuiti su due ...
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ARTARIA (Artari), Giuseppe
Roswitha Hespe
Figlio di Giovanni Battista, nacque nel 1697 ad Arogno (Lugano). -Dopo aver lavorato insieme con il padre in Germania, nei Paesi Bassi e in Inghilterra (dove [...] Carlo Pietro Morsegno e con i fratelli Castelli, le decorazioni a stucco del castello di Poppelsdorf a Bonn.
Il soffitto della sala da biliardo già mostra la leggerezza e la grazia di esecuzione che gli sono proprie. Gli vengono inoltre attribuite le ...
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BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] lignea della Immacolata concezione, che fu poi scolpita dal fratello Giuseppe e dal B. dipinta a olio. Nel 1788 dipinse tutto Giovane; eseguì anche due scenari, uno dei quali rappresentava una sala di casa romana adibita a tablino, con urne per le ...
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BALLETTI, Rosa
Ada Zapperi
Nacque a Stoccarda intorno al 1768, da Luigi Giuseppe e da una figlia, attrice, del noto comico Bernardino Vulcano. Già a diciotto anni era apprezzata cantante presso la corte [...] donna in varie opere buffe italiane; quindi in vari concerti alla sala delle Tuileries sotto la direzione di M. Le Gros. Il 12 al teatro Feydeau. Nel corso del 1790, prima nell'antica sala del Pantheon in vari concerti, poi al teatro di Monsieur, ...
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DRUGMAN, Jean-François (Gianfrancesco)
Pier Paolo Mendogni
Nacque nelle Fiandre e tra il 1765 e il 1794 fu attivo a Parma, dove era conosciuto col soprannome di Flamand. Ebbe diversi figli, tra cui Nicola [...] (padre di Giuseppe) e Guglielmo, che proseguirono l'attività di intagliatore e falegname del padre.
Quando arrivò a Parma nel 1794 di due confessionali per l'oratorio della rocca di Sala Baganza, allora di proprietà ducale, finiti poi a Parma presso ...
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BISEO, Giovanni Battista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] ), si è dedicata alla pittura murale collaborando con G. Bargellini e eseguendo affreschi nelle terme di Montecatini (1928), nella sala del Tesoro di S. Francesco ad Assisi (1930), nell'attuale prefettura di Forlì (1939).
Bibl.: A. Cametti,Il teatro ...
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BAZZANI, Gasparo
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia il 21 apr. 1701 da Prospero e Domenica Bruni. Pittore decorativo e scenografa tra i più illustri che poté vantare quella città, affermò anch'egli [...] Austria, affidò al B. l'incarico di dipingere la gran sala nel palazzo ducale di Milano. Il successore Ercole III lo Domenico. Fu inoltre a Genova, dove realizzò, insieme al reggiano Giuseppe Davolio, le prospettive dell'oratorio di S. Filippo Neri, e ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...