Compositore, nato a Bologna (secondo ricerche di G. Fantuzzi, Notizie intorno agli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 264-265) nel 1648 e mortovi nel 1720. Se le numerose composizioni, vocali e [...] importanti chiese bolognesi (Santa Maria Maggiore, Santo Stefano, San Giovanni in Monte), egli fu eletto, la musica per un'opera scenica, L'Inganno fortunato di certo Benedetto Giuseppe Balbi. Per maggiori notizie v. C. Ricci, in Gazzetta Musicale ...
Leggi Tutto
SILANDRO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Borgo della provincia di Bolzano, centro principale della Val Venosta, situato a 721 m. s. m. in bella posizione aprica, sul conoide del [...] tempera quanto a fresco. Sotto tale riguardo, uno dei monumenti più caratteristici è costituito dalla chiesuola di S. Stefano, presso il castello di Montani, di proprietà demaniale. A Silandro stessa meritano menzione anche gli affreschi barocchi del ...
Leggi Tutto
Arciduca d'Austria, principe reale d'Ungheria, ex-feldmaresciallo dell'esercito austro-ungarico, vivente. Nato ad Alcsut (Ungheria) il 9 agosto 1872, dall'arciduca Giuseppe Carlo Lodovico e da Clotilde, [...] invito dell'Intesa affidando il governo al gabinetto di Stefano Friedrich. Nominato palatino d'Ungheria dall'imperatore Carlo , il suo nome, o quello del suo primogenito Giuseppe Francesco, natogli dalla moglie, Augusta, principessa di Baviera ...
Leggi Tutto
GIROLAMO dai Libri
Giuseppe Fiocco
Pittore e miniatore, nato nel 1474 a Verona, ove mori il 2 luglio 1555. Il padre, Francesco (1451-dopo il 1502), fu un esperto miniatore calligrafico, seguace delle [...] tradizioni gotiche locali, e figlio a sua volta di un altro miniatore, Stefano. G. dai L., uno dei più gentili, faceti e accurati pittori veronesi, fu dapprima dominato anch'egli dai metodi del miniare, che trasmise a Giulio Clovio, come si vede in ...
Leggi Tutto
MALIPIERO
Giuseppe Pavanello
. Famiglia veneziana. I Malipiero detti un tempo Magistrelli e poi Mastropiero, Maripiero e Malipiero, vennero da Altino, secondo altri dalla Boemia. Ebbero due dogi, Orio [...] Marcello i fuggiaschi dal campo di Caravaggio (1448). E con questi dogi, numerosi altri personaggi degni di menzione: Stefano, provveditore col capitano generale Pietro Mocenigo contro i Turchi alla Boiana (1474); Marino, ambasciatore a Sigismondo di ...
Leggi Tutto
Vescovo di Napoli dall'850 al 15 luglio 872, ebbe a padre Sergio, duca di Napoli, di cui il cronista coevo loda l'erudizione e specialmente la conoscenza delle due lingue, latina e greca. Offerto bambino [...] biografo racconta che donò alla biblioteca dell'episcopio tre codici di Giuseppe Flavio. Non meno fervido fu il suo zelo per l'ornamento segnatamente per quelle di S. Gennaro e di S. Stefano, da lui arricchite di pitture e tappeti istoriati. Oggetto ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, presso il monte Belo, capitale della Calcidica. È dubbio se la notizia di Stefano Bizantino che Calcide venne fondata dall'arabo Monico vada riferita a questa Calcide [...] o a Calcide del Libano (v.). Appiano (Syr., 57) la considera tra le città fondate da Seleuco I Nicatore. La sua posizione è indicata dagli itinerarî a sud di Beroea, a oriente di Antiochia. La data precisa ...
Leggi Tutto
Filologo classico, nato a Lipsia il 2 gennaio 1802, morto ivi il 1 agosto 1883. Studiò con G. Hermann e C. D. Beck. Completò in sette volumi (1819-1826) l'edizione di Aristofane cui aveva posto mano nel [...] e Aristofane, anche Erodoto, Luciano e parte di Flavio Giuseppe; per la Clarendon Press, oltre ai poeti drammatici, l'ultima edizione che si possegga del Thesaurus Graecitatis dello Stefano. È degli anni 1875-1880 la sua edizione completa degli ...
Leggi Tutto
Nome di quattro regnanti croati: Michele C. I (935-945 circa); Michele C. II (949-969),C. III (1000-1030 circa); Pietro C. IV (1058-1073).
Storicamente importante è soltanto la figura di C. IV, nato poco [...] . C. pare propendesse verso Roma. Ma il partito nazionale glagolitico aveva nel nipote del re ed erede al trono, Stefano, un potente fautore. A Stefano si contrappose, con l'aiuto di Roma, il bano Zvonimiro. Si svolse, a partire dal 1060, una lotta ...
Leggi Tutto
Diacono e nomofilace di Santa Sofia, professore e direttore dell'Orfanotrofio fondato da Alessio Comneno, celebrato in prosa e in versi da Teodoro Prodromo per la sua dottrina ed eloquenza, scrisse a richiesta [...] dell'imperatore Giovanni Comneno (1118-1143) un commentario alla Synopsis canonum di Stefano d'Efeso, conservatoci in numerosi codici. Il commentario però non è stato pubblicato nella forma originale, ma in una collezione di canoni con i commenti di ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...