PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] Caterina, sposata con il medico Stefano Benedetto Allione; Paolo Ignazio Francesco, sacerdote carmelitano con il nome di fra Deodato; Giovanni Amedeo Giuseppe, medico; Ludovico Francesco Giuseppe, avvocato; Maurizio Giuseppe, avvocato e prefetto di ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] Maria Mortola, eseguirono per Dorotea Spinola, vedova di Stefano Lomellini, la decorazione a tarsie marmoree delle pareti, del G. prima di questa data. Gli stretti rapporti di Giuseppe con gli altri scultori di origine lombarda attivi a Genova si ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] Cavalieri di Pisa, varato nel 1840 dall'Ordine di S. Stefano.
Ben più cospicui e di maggiore interesse gli interventi sul tema spinta di Sabatino Federighi venne trasformata, per volontà del figlio Giuseppe e con la guida del G., in teatro diurno ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] S. Maria di Tizio, all'ancona per l'Assunzione di Giuseppe Nuvolone, detto il Panfilo. I due intagliatori ricevettero complessivamente un quanto furono rimossi dal presbiterio al tempo del prevosto Stefano Antonio Morcelli, tra il 1791 e il 1821.
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] lavori si devono aggiungere i sedici busti in gesso di scrittori italiani, oggi dispersi, offerti invano alla Biblioteca Braidense da Stefano Franchi nel 1821 (Musiari, 1995, p. 10).
Nell'aprile del 1791 il F. venne ammesso all'Accademia di S. Luca ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] 25 scudi annui, rispetto ai 20 riservati ai fratelli Ambrogio e Stefano Caroni, intagliatori già attivi a Milano e giunti a Firenze nel per N.S. Bambino, la Mad. Sant.ma, S. Giuseppe e sua magi". Non è escluso che tali frammenti possano essere ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] dei propri beni almeno fintantoché non convoli a seconde nozze; le figlie Virginia, sposata a Giuseppe De Moreschi, e Isabella, ancora nubile; i figli Annibale e Stefano, suoi eredi universali.
Il figlio Annibale, nato tra il 1557 e il 1563, anch ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] , quelli di Francesco di Antonio di Orvieto, Antonio da Venezia, Stefano da Firenze, Domenico da Siena e, nei secoli successivi, di quelli raffiguranti l'Incontro presso la porta Aurea, Giuseppe scelto come sposo di Maria, l'Adorazione dei magi ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] s.; Messina e dintorni, Messina 1902, pp. 301 (per Giuseppe), 372; G. La Corte Cailler, Onoranze a Stefano Ribera, in Archivio storico messinese, IX (1908), pp. 423-425 (per Giuseppe); L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909 ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] parte ad alcune esposizioni collettive e, insieme a Giuseppe Ajmone, Rinaldo Bergolli, Egidio Bonfante, Gianni Dova, che si veste (1946; Milano, Casa museo Boschi - Di Stefano). Nei gessi coevi, invece, sembra prevalere un linguaggio meno drammatico, ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...