INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] a lungo in patria, poiché, su proposta di Francesco Stefano di Lorena a Clemente XII, il 5 maggio 1738 fu pontificio presiedette la commissione fiorentina nel processo di beatificazione di Giuseppe Calasanzio. Solo tre anni più tardi, nel 1741, ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] pastorale del presule giansenista di Chiusi e Pienza, Giuseppe Pannilini, già genericamente censurata da Pio VI. funebre, posto nella cappella della Madonna del Conforto, opera di Stefano Ricci, allievo di A. Canova (1804), lo rappresenta mentre ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] in alcune importanti questioni politico-religiose. Vicino a Carlo da Sezze e all'Holstenio (L. Holste), amico di Giuseppe Calasanzio, il G. perseguì sempre una linea di decisa affermazione del ruolo del magistero papale rispetto agli Stati e ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] maggio 1745, il Consiglio di Vienna propose al granduca Francesco Stefano di Lorena di allontanare il F., che fu così congedato tre figli: Giovanni Maria Domenico (nato il 27 luglio 1755), Ugo Giuseppe (nato il 4 febbr. 1760) e Giulio Maria (nato il 6 ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] due prelati furono insieme nella commissione nominata da Giuseppe Bonaparte per vigilare sulla composizione e la scelta i nomi di S. Guarracino, G. Pellino, G. De Stefano, ricorrendo anche al suo patrimonio personale pur di poter disporre di un ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] nell'università di Padova (1838), rimase fino al 1844 come docente nelle scuole elementari e nel ginnasio, e da Giuseppe Furlanetto - curatore della terza edizione dei Lexicon totius Latinitatis di E. Forcellini (Patavii 1827-31, con Appendix del ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] , raggiungendo la dignità di vescovo di Tripoli, un suo zio Yūsuf (Giuseppe) (v. G. Graf, Geschichte...,III, pp. 377 s.), fratello della lunga vita si trova manoscritto, di mano del nipote Stefano Evodio Assemani, nel codice Vat. lat.8225, ff. 221 ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] della Chiesa di Chieti, che sdoppiò erroneamente il personaggio.
Secondo Giuseppe Billanovich (1981, pp. 197 s.), il chierico secolare (deceduto il 3 luglio 1348) contrappose Bartolomeo a Stefano Colonna (ASV, Registra supplicationum 21, c. 90v, ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] B. partecipò insieme con i consiglieri Luigi Bonsignori, canonico della metropolitana, Giuseppe Ciolfi, parroco di S. Pietro, e Luigi Marchi, parroco di S. Stefano. I suoi interventi non furono particolarmente clamorosi, limitandosi egli a ribadire ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] 1983, p. 325). Una tela della parrocchiale di S. Stefano a Sedegliano fu eseguita per l'altare dedicato ai ss. Ambrogio figure sopra le arcate (perdute) e la pala di S. Giuseppe nella chiesa di S. Spirito a Ospedaletto presso Gemona (Baldissera, ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...