FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1827-1853, II, p. 66; III, p. 512; V, p. 594; VI, pp. 280, 603, 676; Id., Di Stefano Piazzone da Asola…, Venezia 1840, pp. 7, 13 ss.; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata…, II, Bergamo 1906, p. 471 ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] a Roma un altissimo riconoscimento: Innocenzo XI infatti, il 1º sett. 1681, lo creò cardinale, assegnandogli il titolo di S. Stefano al Monte Celio, senza richiamarlo tuttavia dalla nunziatura, come pure era l'uso, nuova conferma di quanto fossero ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] anche fisica, di perseguire una autonoma e sincera realizzazione nelle scelte affettive.
Dopo il "colpo di Stato" di don Giovanni Giuseppe d'Austria del 1677, L.O. Colonna fu nominato viceré di Aragona e si trasferì in Spagna. Il 5 nov. 1678 ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] di quello di S. Salvador, ma anche meno brillante) di Giuseppe Sardi, la facciata marmorea della chiesa di S. Maria di rappresentanti... veneti..., Roma 1974, p. 57; U. Franzoi-D. Di Stefano, Le chiese di Venezia, Venezia 1976, p. 99; E. Bassi, ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] e gli Ungheresi alle armi. A Berlino vennero intavolati, nella primavera del '66, colloqui coi fuorusciti ungheresi. Stefano Türr, illustratosi durante la spedizione dei Mille, venne inviato a Firenze per convincere il governo italiano ad inviare ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] trasferito da qualche anno e fu sepolto, con busto in marmo e iscrizione latina, nel chiostro del monastero di S. Stefano.
Nel testamento, dettato il 6 febbr. 1654, lasciava erede l'unico fratello superstite, Francesco, anch'egli vedovo e senza figli ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] famiglia patrizia, da cui ebbe due figli, Agnese, che divenne una grande imprenditrice agraria in Argentina, e Stefano, ufficiale di cavalleria dell'Esercito italiano, morto nel 1940 in Francia. Dolores Cobo fu una presenza importante anche ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] era riuscito a ottenere un canonicato nella collegiata di S. Stefano, che comportava obblighi liturgici a lui poco congeniali; lo cedette governativa per l'istituzione delle Scuole normali volute da Giuseppe II, e il 19 luglio successivo presentò un ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] Corfù e salvato anche grazie all'intervento "dell'umano Secretario Giuseppe Gradenigo" (Spada, p. 73). Si può ipotizzare che "in più fogli"; una Divina Commedia con commento di fra Stefano di S. Francesco di Firenze, del 1408. In questa sezione ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] ott. 1724 e fu sepolto nell'oratorio di S. Giuseppe. Il monumento sepolcrale fu in seguito rimosso e ricomposto nella Apostolica di Sicilia, Catania 1950, pp. 63-65 e passim;A. De Stefano, L. A. Muratori e la cultura siciliana del suo tempo, in Misc. ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...