PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] artisti viggiutesi: tra gli scultori Silla Longhi e Ippolito Buzzi unitamente ai maestri scalpellini Stefano Longhi ed Erminio Giudici. Tra i pittori, invece, fu presente Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, ormai alla fine della sua carriera ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] ), Gianni Schicchi (aprile 1959), Tosca (con la Tebaldi e Di Stefano, dicembre 1959), e Don Carlos di Verdi (dicembre 1960) con (in Italia L'uccello di fuoco, H. Ekman, Svezia 1952); Giuseppe Verdi (R. Matarazzo, 1953); Casa Ricordi (C. Gallone, 1954 ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] Barbato veniva fermato il 14 maggio a San Giuseppe Iato. Per svincolarsi dai controlli della polizia, il stor. per l'età moderna, XI (1959), pp. 109-216 passim; V. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, ad Indicem;R ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] soggetto è controversa) alternate ad altrettante scene bibliche (Giuseppe e la moglie di Putifarre, Susanna e i nell'oratorio di S. Lorenzo; una Madonna col Bambino e i ss. Stefano e Lorenzo nella chiesa di S. Alessandro; S. Carlo Borromeo in quella ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] Monumento funebre dei cardinali Francesco Maria e Stefano Brancaccio, nella cappella omonima, che nel per due capitelli di marmo di ordine composito lavorati in Carrara da Giuseppe Poli… per servizio delle due colonne da ponersi nella porta maggiore ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] virtù di S. Bettinelli nei Componimenti per le nozze del conte Stefano Sanvitali e della principessa donna Luigia Gonzaga (Parma 1787). Alla fine epistolare, sul modello delle Lettere familiari di Giuseppe Baretti. All'inizio del 1820 tornò a Corfù ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] , ibid. 1900; Commem. dell'arch. C. Riccio, ibid. 1900; Necrologia dell'architetto fiorentino Giuseppe Poggi, ibid. 1901; Relazione sullo stato del campanile di S. Stefano, con C. Antonelli e R. Arcaini, Venezia 1902; Del campanile di S. Marco in ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] opera, dopo un viaggio del G. in Galizia e Bucovina, ebbe una nuova edizione ampliata, con il titolo L'Austria di Francesco Giuseppe (ibid. 1915). Ai problemi dell'Impero austro-ungarico è pure dedicato L'Italia d'oltre confine (ibid. 1914).
Il G. fu ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] 1774, una causa con l'economo del collegio, can. Giuseppe Zaccarini) indurranno il F., nel 1766, ad affrontare un cambiamento V. Fossombroni, visitatore dei beni dell'Ordine di S. Stefano, che sosteneva doversi procedere ad una grande colmata per ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] ancora più famoso, lo scultore di Nove di Bassano Giuseppe de Fabris.
Fonti e Bibl.: Nonostante si tratti R. Cevese, in Raccolta di studi sulla parrocchia e sulla chiesa di S. Stefano in Vicenza, Vicenza 1969, p. 138; G. Mantese, La comunità di Tretto ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...