poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] , il silenzio di cui la parola poetica si vuole circondare. Basti pensare, a questo proposito, ad Allegria di GiuseppeUngaretti:
M’illumino
d’immenso.
D’altro canto, molti versi spezzettati ad arte formano, se ‘incollati’ nuovamente insieme, nient ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] », ove seguì i corsi di Natalino Sapegno, Angelo Monteverdi, Alfredo Schiaffini, Gennaro Perrotta, Margherita Guarducci e GiuseppeUngaretti.
Le lezioni di quest’ultimo furono determinanti per la sua conversione dagli studi classici a quelli sulla ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] Al 1936 risalgono anche l’amicizia con Mario Luzi e quella, fraterna e duratura, con Vasco Pratolini.
Le poesie di GiuseppeUngaretti ed Eugenio Montale furono tra le letture più significative di quegli anni; ma destinati a lasciare un’impronta nella ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] , a lettere e filosofia, ove seguì il corso di letteratura italiana moderna e contemporanea, tenuto allora da GiuseppeUngaretti. Con Ungaretti si laureò nel 1947, discutendo una tesi su V. G. Rossi, inquadrando questo autore nel congeniale panorama ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente dominare la scena del secondo dopoguerra. In G. Ungaretti, alla nettezza della formula stilistica delle prime opere ...
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Poeta italiano (Modica 1901 - Napoli 1968). Premio Nobel per la letteratura (1959). Formatosi nel gusto della poesia ermetica fra Ungaretti e Montale, più vicino a quello per l'essenzialità quasi epigrammatica [...] studi tecnici, apprese poi da sé le lingue classiche; dal 1941 al 1968 insegnò letteratura italiana nel conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Formatosi nel gusto della poesia ermetica, dopo iniziali riecheggiamenti ungarettiani e montaliani, trovò ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e privata, comprensiva del ricordo di un mitico Ungaretti. Singolarmente scaltrita, sul piano non meno della di lingua inglese. Letteratura africana di espressione inglese
di Giuseppe Castorina
La fioritura di scritti africani in lingua inglese che ...
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ZANZOTTO, Andrea
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921. Sempre attento alle espressioni più vive della cultura letteraria europea, Z. tende ad arricchire [...] agli eleganti sonetti del Galateo dellacasiano è del tutto consapevole) e il sentimento disperato, lacerante del presente.
Bibl.: G. Ungaretti, in L'approdo letterario, luglio-sett. 1954; E. Montale, in Corriere della sera, 21 maggio 1955; G. Caproni ...
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TUROLDO, David Maria
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Coderno del Friuli il 16 novembre 1916. Sacerdote nella congregazione dei Servi di Maria (1940), pubblicò le sue prime poesie durante la [...] iniziali motivi legati a un'individuale condizione dello spirito, a partire soprattutto da Udii una voce (1952, con pref. di G. Ungaretti). Una fase ulteriore è costituita da Gli occhi miei lo vedranno (1955) a cui segue Se tu non riappari (1963, con ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] soffocante, anche se non mancavo di ammirare Montale, Palazzeschi (poeta), Ungaretti» (Cherin, 1980, p. 21).
In quello stesso 1925 de Balzac.
Il 27 febbraio 1947 nacque il secondogenito Giuseppe. Durante l’anno apparvero sul numero VI di Poesia ...
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pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...