Famiglia genovese, forse discendente da uno dei figli del visconte Ido, che a metà del sec. 10º rappresentava l'autorità dei marchesi Obertenghi. Nel 1159 un membro della famiglia, Corso, fu console a [...] lui ebbe origine il ramo di Napoli, del quale si ricordano Giuseppe (n. 1771), duca di Cassano, e suo fratello Gennaro, i S. di Genova appaiono divisi nei due rami della Porta dei Vacca e di via Serra. Al secondo appartenne Giovan Carlo (1766-1844), ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] (Dumas, Mahé de la Bourdonnais e soprattutto Giuseppe Dupleix) la propria influenza non solo commerciale altro colpevole. Sulla cima degli alberi egli ha distesa l'aria, alla vacca ha donato il latte, nei veloci destrieri ha infuso l'ardore della ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] dell'anatomia compì la grande scuola di Vienna della quale fu maestro Giuseppe Hyrtl e le scuole tedesche che si vantano dei nomi di Giacomo di chirurgia italiana coi suoi grandi maestri A. Vaccà-Berlinghieri, F. Rizzoli e F. Palasciano; ricordiamo ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] verso il luogo della cremazione, conducendo con sé tre becchi (o, invece di questi, tre pasticci di riso) e una vecchia vacca senza corna (anustaraṇī). A un terzo o quarto della strada, si uccide uno dei becchi, o si rovescia uno dei pasticci di ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] , tendono verso la fine del secolo a una maggior pesantezza che deriva forse dall'imitazione dei vetri di Boemia (lavori di Giuseppe Briati, morto nel 1772); lampadarî e specchi, anche incisi, sono fra i prodotti più tipici o più noti.
Frattanto l ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] di una stirpe di giganti del gelo. Dal ghiaccio nacque ancora la vacca Audumbla, che col suo latte nutrì Ymir. Essa si nutriva a sua dell'atto della creazione, come si legge nella Völuspá. La vacca che lecca i massi di ghiaccio, da cui esce il ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] dell'Egitto giunsero in Europa; il maronita Giuseppe Simone Assemani, con la sua Bibliotheca orientalis, in Journ. of the Ch. Branch of the R. A. S., 1885, pp. 155-172; G. Vacca, Gli studi sull'Asia Orientale, in Riv. di studi orientali, V (1913-27). ...
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GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
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Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] chimico francese, che già si era occupato di problemi riguardanti l'alimentazione, vinse il concorso. Analizzando il latte di vacca egli era giunto alla constatazione che il contenuto in grasso del latte stesso non diminuiva proporzionatamente con la ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] , che abbiano raggiunto la consistenza nazionale. Valga ad esempio la festa romana delle Fordicidie (v.), in cui s'immolava una vacca gravida e se ne estraeva e bruciava il feto per aiutare magicamente la terra, anch'essa gravida della semente, a ...
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SPERIMENTALE, GEOMETRIA
Eugenio Giuseppe Togliatti
. Le origini della geometria hanno carattere sperimentale; l'uso di esperienze nello studio della geometria può essere più o meno esteso. Le usuali [...] e W. H. Young, The first book of geometry, Londra 1905; trad. ted. S. e F. Bernstein, Lipsia 1908; tra. ital. L. Virgilio, Torino 1911; G. Vacca, Della piegatura della carta applicata alla geometria, in Period. di matematica, X, 1930, pp. 43-50. ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...