CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] ... non vi era alcuna voce pubblica che il dottore Giuseppe potesse essere partitante francese, ma circa un anno o ...,a cura di A. Aquarone, II, Milano 1970, p. 412; L. Vaccà Giusti, A. Vaccà e la suafamiglia, Pisa 1878, pp. 77, 79 s., 111; F. ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] centrale e L'Indipendenza italiana. Passò poi, col fratello Giuseppe, di nuovo a Bologna e di lì a Firenze in Arch. stor. ital., s. 4, VI (1880), pp. 339-43; L. Vaccà, Il march. C. C., commemorazione, Modena 1881; M. Campori, Bibliografia del march. C ...
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PARONA, Corrado
Roberto Poggi
PARONA, Corrado. – Nacque a Corteolona (Pavia) il 28 giugno 1848 da Angelo, consigliere di corte d’appello di nobili origini, e da Teresa Scardini. Corrado era il quartogenito [...] di zoologia e anatomia comparata, all’epoca diretto da Giuseppe Balsamo Crivelli. Resosi conto delle capacità del giovane, XVIII (1875), 1-2, pp. 92-101; Degli organi riproduttori d’una Vacca-toro o Free-martin degli inglesi. ibid., XIX (1876), 4, pp. ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] , Catalogo dei codici posseduti dal march. G. C., Modena 1875-1884; Appendice, a cura di R. Vandini, ibid. 1886-1894; L. Vaccà, Commemorazione di G. C., Modena 1888; A. Namias, Bibliografia del march. G. C., Modena 1893; M. Campori, G. C. inedito, in ...
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MARCONE, Giuseppe
Alberto Carli
Nato a Roccaraso, presso L'Aquila, il 15 ag. 1862 da Amerigo e da Aristea Marchetti, dopo i primi studi si iscrisse alla R. Scuola superiore di medicina veterinaria e [...] (Disinfestazione coi vapori di formaldeide, ibid., I [1898], pp. 115-128; Trasmissione della tubercolosi per mezzo del latte di vacca, ibid., pp. 230-237; Ascite chilosa, ibid., pp. 451-456, 539-544; Le inoculazioni diagnostiche, ibid., pp. 548-555 ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] 1956, pp. 57-61, 70; A. Gambacorta, Artisti salentini dei secc. XIV-XVIII…, in Studi di storia dell'arte in onore di N. Vacca, Galatina 1971, pp. 235-40; P. Belli D'Elia, La Pinacot. prov. di Bari, Bologna 1972, p. 53; N. Marturano, Gli affreschi del ...
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CORRADI, GiuseppeGiuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] fiorentino, dove appariva l'erede degli indirizzi scientifici del Burci e della tradizione della scuola chirurgica toscana di A. Vaccà Berlinghieri e del Regnoli, il C. fu un insigne maestro di chirurgia. Diede nuovo e personale impulso alla clinica ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] riportate. A queste andrà solo aggiunta quella - da verificare - riferita dal Vacca, che abbia avuto per moglie Giovanna Spina e un figlio di nome Giacomo, nato nel 1601, e che s. Giuseppe da Copertino fosse un suo nipote. Non sappiamo quando il D ...
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CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] angoli della campagna trevigiana con una pennellata densa, costruttiva e, nelle opere migliori (Vacche all'abbeveratoio, 1905, Venezia, Galleria d'arte moderna; La vacca bianca, Roma, Gall. naz. d'arte mod.), ricca di vibrazioni. Si cimentò anche ...
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DAL FAVERO, Antonio
Giuseppe Pavanello
Figlio del pittore Vincenzo, nacque a Ceneda (oggi Vittorio Veneto, in prov. di Treviso) il 24 giugno 1842.
Vincenzo risulta iscritto, a diciotto anni, all'Accadernia [...] 1881presentò una statuetta in gesso e un dipinto, Alla predica; alla mostra di Torino del 1884due tele, Gli allievi e La vacca della nonna, che furono vendute. Inviò inoltre un suo dipinto in dono a Vittorio Emanuele II, che ricompensò l'artista con ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...