ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] quello della progettazione di un piano generale per la distribuzione dei mercati della città.
Dagli anni 1812-13 in cui G. Valadier aveva redatto il suo progetto per i mercati coperti, realizzando solo quello in piazza Monte d'Oro (A. La Padula, Roma ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] abbellimento della sua villa romana lungo la via Nomentana.
Al nucleo originario, impostato su criteri formali e realizzato da G. Valadier tra il 1802 e il 1806, lo J. assommò un parco dalle linee mosse e articolate, disseminato di fabbriche esotiche ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] il F. alternò ad un piano terreno bugnato un piano superiore intonacato, secondo affinità stilistiche con alcune coeve opere del Valadier (Busiri Vici, 1959, pp. 41 s.). Tuttavia, la prima commissione importante fu la creazione a Roma di un effimero ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] palazzo moderno al Lungotevere Marzio» che gli valse il premio Valadier per la migliore tesi di laurea dell’a.a. 1922-23 scale aeree che ricordano la milanese casa Rustici (1935) di Giuseppe Terragni e Pietro Lingeri.
Già in questi primi anni di ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] 39). Nel 1800-1802 approntò un progetto per l'altare maggiore di S. Pantaleo, che venne poi realizzato dal suo "coadiutore" Giovanni Valadier (Spagnesi, 1967, p. 77).
Il F. si fece anche apprezzare per le sue capacità di tecnico e misuratore, venendo ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] furono il pittore e scultore Stanislao Lista e il pittore Giuseppe Boschetto, docenti presso il Reale Istituto. Alla scuola presso la Bottega d’arte di Livorno e presso la Casina Valadier di Roma. Nel 1930 organizzò la III Esposizione di belle arti ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] Dionigi Orfei, con lodi e complimenti anche per la C.), Erskine, J.-B. Seroux d'Agincourt, Cunich, Fea, Poniatowsky, Valadier, Tambroni, Cancellieri, Milizia, Canova, G. Capogrossi Guarna, G. G. de Rossi, Leopardi. Dato l'interesse della C. per l ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] inv. MR XI, suppl. 139), una superba opera di Luigi Valadier realizzata con la collaborazione, forse, di Lorenzo Cardelli e dello stesso , di cui si ricordano Antonio, Elena, sposa di Giuseppe Guerrieri (S. Rebecchini, L'avventura napoleonica di due ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] resistenze dei committenti grazie alla consultazione di G. Valadier e al successo riscosso con l'esposizione pubblica del della chiesa di S. Giovanni a Pesaro, commissionato da Giuseppe e Gordiano, fratelli dell'illustre letterato.
In questo lavoro, ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] del Poggio Imperiale e il palazzo Pitti. Nel 1823, insieme con Giuseppe Molini "libraio" in Firenze, il C. pubblicò, in due volumi essenzialità d'impianto geometrico alcuni progetti elaborati dal Valadier sui modelli diffusi dal Durand. Così anche ...
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