GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] sacerdote nella basilica Lateranense dal card. R. Monaco La Valletta, vicegerente di Roma. Prima ancora di completare gli studi pp. 343-349; L. Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Ipermestra e Didone abbandonata, eseguite dalla medesima compagnia di cantanti italiani (Francesca Poli, Gaetano Valletta, Annibale Pio Fabri, Agata Lamparelli, Giuseppe Schiavoni e Giovanna Franchi). Nel corso o alla fine del 1741 ritroviamo il D. a ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] Sartori, dalla quale ebbe quattro figli: Duccio (1924), Marco (1930), Giuseppe (1937) e Bruna (1940). Con lei si stabilì a San Marziale, italiana, al Museo nazionale di archeologia della Valletta. Nello stesso anno, come manifestazione collaterale al ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] patria, che accompagna il protagonista e Virgilio, mostra loro la valletta dei principi (VII, 88-135) e descrive i regnanti in Cantarem daquestz trobadors. Studi occitanici in onore di Giuseppe Tavani, Alessandria 1995b, pp. 169-234; Id., Sordello ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] a Raimondo e a Maria De Dominici, i napoletani Giuseppe Trombatore e Domenico Viola, e alcuni pittori, per lo John in Malta, with an exhibition of paintings by M. P.… (catal.), La Valletta 1970, pp. 86-92; V. Martinelli, Un disegno inedito di M. P. ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] in seguito e che lo avrebbe aiutato a sistemare a Parigi le opere del fratello Giuseppe dopo la sua morte. Di questa esperienza restano una Veduta della Valletta (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea) e due vedute di Costantinopoli ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] gli altri»(ibid.)
Nel 1924 sposò Paola Levi, figlia del patologo Giuseppe e sorella di Natalia Levi Ginzburg e di Gino Levi Martinoli.
Ex nelle mani di uomini scelti da Vittorio Valletta che aveva contribuito finanziariamente alla creazione dell’ ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] ’arrivo dei regolari comandati dal colonnello Giuseppe Ghio determinò lo sbandamento dei rivoltosi. Con l’Italia nel cuore». L’esperienza di un patriota mazziniano (Nicola Valletta, 1829-1815), in «L’Italia è». Mezzogiorno, Risorgimento e post- ...
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vero
Alessandro Niccoll
Ha numerose occorrenze, e copre un campo semantico assai vasto, contrapponendosi spesso a ‛ falso '. È adoperato più frequentemente come attributo che non come predicato; compare [...] di aver fatto nominare abate di San Zeno in Verona suo figlio Giuseppe, un bastardo non sano di corpo e ancor meno di mente: di descrivere il dramma liturgico che sta per svolgersi nella valletta dei principi, D. ammonisce il lettore a cogliere con ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] sulla sua educazione furono l'erudito G.A. Pinzi, il naturalista Giuseppe Ginanni, cugino del padre e di cui più tardi avrebbe curato buona, mediocre, infima), sabbioso, sabbioso pascolivo, valletta, valle da canna, valle fondiva. Una tassa ...
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vallettismo
s. m. (iron.) La condizione e i tratti che caratterizzano una valletta di programmi televisivi. ◆ Alba Parietti non coglie al volo l’opportunità di fare una domanda a [Clemente J.] Mimun e visibilmente ne soffre, condannata eternamente...
fotoricatto1
fotoricatto1 s. m. Ricatto messo in opera mediante la cessione di fotografie compromettenti. ◆ Il procuratore capo Giuseppe Galante dice che è «una normalissima inchiesta, non c’è nulla di straordinario». In realtà, l’indagine...