L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] - quelle del cardinale Francesco Maria Brancaccio, del cardinale Pietro Ottoboni (poi Alessandro VIII), la Ducale di Modena, di GiuseppeValletta a Napoli e di Antonio Magliabechi a Firenze, tanto per fare alcuni esempi. È certo anche che l'esercizio ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] nel 1702, allorché seguirà in qualità di storiografo la legazione del cardinale Barberini a Filippo V. Frequentò soprattutto GiuseppeValletta, che gli comunicò manoscritte la sua difesa della filosofia moderna e la sua storia dell'Inquisizione. Non ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] uno dei pochi del ceto civile impegnato nella congiura di Macchia; Giovanni Acampora, un discreto letterato; il vecchio GiuseppeValletta. Durante il suo viceregno muore Serafino Biscardi, dopo una nuova brillante carriera sotto gli Austriaci, mentre ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] il rinnovamento culturale napoletano, in una lettera del 7 marzo all'arcivescovo di Benevento indicò il C., con GiuseppeValletta, come uno dei due maggiori animatori dell'opposizione all'Inquisizione.
Nelle Ragioni il C. affermò preliminarmente l ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] Che in modo "totalmente diverso" dovessero esser regolate "la società civile e l'ecclesiastica" era tesi formulata da GiuseppeValletta e condivisa dai giuristi laici. Ne discendeva l'impossibilità di conciliare i due poteri, e quindi la necessità di ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] cardinale et detto cardinale di Santa Severina; Napoli, Archivio storico diocesano, Sant'Ufficio, Carte non inventariate, [GiuseppeValletta] Intorno al procedimento ordinario e canonico delle cause che si trattano nel Tribunale del Santo Ufficio ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] , Napoli nel Viceregno spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia di Napoli, VI, 1, Napoli 1970, pp. 225, 257, 264, 284, 351; V, I. Comparato, GiuseppeValletta. Un intellettuale napoletano della fine del Seicento, Napoli 1970, pp. 22 n. 17, 51 n. 47. ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] le prime testimonianze certe sono tarde (sec. 4°: ipogei della valletta del Maltempo e al Papireto); leggendaria è infatti la figura di 1564, completata a metà del 17° sec.) e di S. Giuseppe dei Teatini (1612); S. Teresa (1686) e chiesa della Pietà ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] cattedra di tecnica mercantile e bancaria come assistente di Giuseppe Broglia e come docente di costi industriali al Corso con Gino Olivetti, Domenico Peretti-Griva e Vittorio Valletta.
Professionista ormai affermato, Pella fu presto considerato negli ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] si sa peraltro di precedenti contatti di Poma con Giuseppe Mazzini o con gli ambienti mazziniani, mentre una nota imputati.
L’esecuzione fu eseguita il 7 dicembre 1852 nella valletta di Belfiore.
Le autorità vietarono la sepoltura in terra consacrata ...
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vallettismo
s. m. (iron.) La condizione e i tratti che caratterizzano una valletta di programmi televisivi. ◆ Alba Parietti non coglie al volo l’opportunità di fare una domanda a [Clemente J.] Mimun e visibilmente ne soffre, condannata eternamente...
fotoricatto1
fotoricatto1 s. m. Ricatto messo in opera mediante la cessione di fotografie compromettenti. ◆ Il procuratore capo Giuseppe Galante dice che è «una normalissima inchiesta, non c’è nulla di straordinario». In realtà, l’indagine...