VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] , reiterato a Pesaro l’anno dopo: ma ormai gli impresari teatrali sgomitavano per accaparrarsi le opere dell’astro nascente, GiuseppeVerdi, a scapito della generazione precedente.
Nel 1844 Vaccai si ritirò a Pesaro. Gli ultimi anni furono turbati da ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] d’arte Città di Busseto nel centenario della nascita di Alberto Pasini e nel XXV anniversario della morte di GiuseppeVerdi, nel 1926; Mostra tenutasi presso la galleria Scopinich di Milano nel 1926), continuò a valorizzarla.
Alla morte di Ferria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gaetano Donizetti è, assieme a Bellini, protagonista della grande stagione dell’opera [...] di Donizetti ha sofferto anche del confronto con due grandi compositori, quali Vincenzo Bellini e, in seguito, GiuseppeVerdi, del quale il compositore bergamasco anticipa alcuni tratti. La spaventosa prolificità di Donizetti, inoltre, ha fatto sì ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] ed ebbe incarichi diplomatici a Parigi. Nel 1924 si trasferì a Milano, chiamato a dirigere la biblioteca del Conservatorio GiuseppeVerdi, incarico che mantenne fino al 1938. Nel 1926 sposò la cantante Cecilia Cao Pinna (morta nel 1938), dalla quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione del fonografo costituisce un momento decisivo non soltanto nella storia [...] dell’Ottocento che altrimenti sarebbe andata perduta.
Possiamo così ascoltare ancora oggi la voce di Francesco Tamagno che incide GiuseppeVerdi due anni prima di morire, a 53 anni.
Ed è ancora la nuova invenzione che rende possibile ascoltare la ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] A. Luzio, Milano 1913; C.L. Kellogg, Memoirs of an American prima donna, New York-London 1913, passim; L.A. Garibaldi, GiuseppeVerdi nelle lettere di E. M. ad Antonio Barezzi, Milano 1931; Carteggi verdiani, a cura di A. Luzio, 4 voll., Roma 1935-47 ...
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MERELLI, Bartolomeo
Angelo Rusconi
Nacque a Bergamo il 19 maggio 1794. I nomi dei genitori non sono noti: il padre, amministratore dei conti Moroni, gli garantì una buona educazione umanistica.
Sugli [...] , 158-163, 165, 168 s., 171, 175-177, 181 s., 211, 215, 219, 235, 242-244, 280-282, 370, 434; F. Abbiati, GiuseppeVerdi, I-IV, Milano 1959, ad ind.; Lettere inedite dirette a Donizetti, in Studi Donizettiani, 1972, n. 2, pp. 111-129; M. Conati, La ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] , Due secoli d'arte a Milano: la pittura in S. Maria della Passione, in S. Maria della Passione e il conservatorio GiuseppeVerdi di Milano, Milano 1981, pp. 134 s.; M. Mojana, P.C. L. detto il Duchino pittore "carliano", in Arte cristiana, LXXIII ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] tecnico Giobert, dove si diplomò nel luglio 1899. Ottenne, però, di poter frequentare anche il Conservatorio GiuseppeVerdi, coltivando così il temperamento dell’artista unitamente all’abilità del contabile e sviluppando la capacità di coniugare ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] del tenore Adolfo Sarcoli, ravvisando nella propria voce un’autentica natura tenorile. Nel giugno si produsse nel Trovatore di GiuseppeVerdi, Manrico, nel teatro Bellini di Napoli, e nel ruolo eponimo del Faust di Charles Gounod; e in settembre, al ...
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verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...