tubercolosi
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Un’antica malattia contagiosa che sta tornando all’assalto
La tubercolosi è stata una malattia molto diffusa nei secoli passati e altamente contagiosa, provocata [...] di Alexandre Dumas figlio La signora delle camelie –, e Violetta – la protagonista dell’opera La traviata di GiuseppeVerdi, tratta dallo stesso romanzo, così come Mimì – il personaggio femminile dell’opera La Bohème di Giacomo Puccini. Restando ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] (Oltre l’amore, L’amante segreta, Messalina, Casta diva) e Raffaello Matarazzo (L’Anonima Roylott, L’albergo degli assenti, GiuseppeVerdi, La schiava del peccato, L’avventuriera del piano di sopra, Guai ai vinti!).
Molto apprezzato per la sua voce ...
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Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] decisamente la strada del film operistico, divenendo uno dei massimi esponenti del genere; girò tra gli altri: GiuseppeVerdi (1938); Il sogno di Butterfly (1939); Amami, Alfredo! (1940). Realizzò quindi, Melodie eterne (1940), sulla vita di ...
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NOVARO, Michele
Roberto Iovino
NOVARO, Michele. – Nacque a Genova il 23 dicembre 1818 (Genova, parrocchia di S. Lorenzo, Liber Baptizatorum 1793-1864).
Fu il primo dei cinque figli (seguito da Giovanni [...] Coccia), 1842 (I Puritani di Bellini e Marin Faliero di Donizetti), 1843 (Ilreggente di Saverio Mercadante) e 1845 (Ernani di GiuseppeVerdi e Norma di Bellini).
Toccò l’acme della carriera di cantante negli anni 1842-44 come secondo tenore nel cast ...
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PATANE, GiuseppeGiuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] al conservatorio di Napoli in pianoforte e direzione d’orchestra. Al precoce debutto nel 1951 con La traviata di GiuseppeVerdi al teatro Mercadante di Napoli seguirono cinque anni di apprendistato nel teatro di San Carlo, durante i quali collaborò ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] ibid. 1929, pp. 49, 68; Carteggi verdiani, a cura di A. Luzio, IV, Roma 1947, pp. 118-125, 281, 283; F. Abbiati, GiuseppeVerdi, I, Milano 1959, pp. 95, 98, 103 s., 181, 208, 231, 289; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze ...
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PREVITALI, Fernando
Annalisa Bini
PREVITALI, Fernando. – Nacque ad Adria (Rovigo) il 16 febbraio 1907 da Ottavio e da Norma Pavan.
Compì gli studi musicali nel Conservatorio di Torino, diplomandosi [...] sinfonica della RAI di Roma; diresse un ciclo di opere verdiane per commemorare i cinquant’anni dalla morte di GiuseppeVerdi, registrandone alcune raramente eseguite all’epoca come Nabucco, Ernani, La battaglia di Legnano, oltre al Trovatore e a Don ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] del West. In Italia fece conoscere al pubblico napoletano il Falstaff di Verdi e i wagneriani Maestri Cantori. Nel 1913, per celebrare il centenario della nascita di GiuseppeVerdi, diresse a Parma un ciclo di opere verdiane che includeva Nabucco, Un ...
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Macbeth
Mirella Schino
L’eroe di una tragedia notturna
Macbeth è il protagonista della omonima tragedia di William Shakespeare: un’opera che appartiene alla piena maturità del poeta. Per la sua compattezza, [...] Rastrelli, 1817; 1827). L’opera più importante scritta sul soggetto shakespeariano di Macbeth rimane senza dubbio quella di GiuseppeVerdi (1847, ma rimaneggiata nel 1865); tuttavia non vanno dimenticati il poema sinfonico di Richard Strauss (1890) e ...
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Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] : basta pensare al Guglielmo Tell, musicato da Gioacchino Rossini, oppure a I masnadieri, Luisa Miller e Don Carlos di GiuseppeVerdi.
Un elemento che rende attuale l’opera di Schiller è l’aver rappresentato il suo fervore di libertà in diversi ...
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verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...