NUOVA INGHILTERRA, Monti della (A. T., 121-122; 129)
Giuseppe Caraci
S'indicano con questo nome i rilievi tutti compresi entro i confini storici della Nuova Inghilterra, separati a occidente, per mezzo [...] La larga valle del Connecticut, che è all'ingrosso diretta anch'essa da N. a S., individua i gruppi dei Monti Verdi (Green Mounts) a O., dai Monti Bianchi (White Mounts) a E., ambedue costituiti da allineamenti di groppe arrotondate emergenti di poco ...
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LOCUSTA (latino scient. Phasgonura Steph., sin. Locusta Geoffr.; volg. cavalletta; fr. sauterelle; sp. langosta; ted. Heuschrecke; ingl. grasshopper)
Giuseppe Montalenti
Genere d'Insetti già ascritti [...] .), lunga 25-35 mm., che vive nei prati in vicinanza dei luoghi umidi; i Conocephalus Serv., e generi affini, verdi, con la fronte molto inclinata; i piccoli Meconema Serv., arboricoli, con l'organo stridulante rudimentale; il Decticus verrucivorus L ...
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JAPELLI (o anche Jappelli), Giuseppe
Ugo Nebbia
Architetto, nato a Venezia il 18 maggio 1783, morto ivi l'8 maggio 1852. Fece i suoi studî all'Accademia di Bologna; per tre anni lavorò sotto Antonio [...] Pedrocchi eretto a Padova tra il 1816-31, il Macello, pure di Padova, la sistemazione del teatro nuovo, ora Verdi, di Padova, ecc.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XVIII, Lipsia 1925 (con bibl.); inoltre: A. Cittadella Vigodarzere, Elogio di ...
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STRANDBERG, Carl Vilhelm August
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese nato a Stigtomta presso Nyköping il 16 gennaio 1818, morto a Stoccolma il 5 febbraio 1877. Giornalista, traduttore (di Herweg, Fallersleben, [...] Byron e di molti libretti, fra cui quello del Trovatore di Verdi), fu soprattutto, come poeta, l'interprete eloquente del liberalismo quarantottesco, patriottico e scandinavista.
Formalmente, nelle sue liriche, discende da Tegnèr, con influenze del " ...
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SLIVEN (A. T., 81)
Giuseppe Caraci
Città della Bulgaria, capoluogo di okolija nell'oblast di Burgas. La città sorge a 266 m. s. m. in posizione pittoresca sul pendio meridionale dei Balcani (Sini Kameni [...] "rupi verdi"), che le dànno grande abbondanza di acque, e un piccolo fiume, ond'è attraversata, l'Arsenevica, affluente del Tundža. Sorse probabilmente come centro militare, al confine bizantino-bulgaro, nel primo Medioevo, ed è ricordata come luogo ...
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SAPROBÎ (dal gr. σαπρός "corrotto, putrefatto" e βίος "vita")
Giuseppe Montalenti
Denominazione comprensiva per quegli organismi che vivono in un ambiente contenente sostanze organiche in decomposizione; [...] il fenomeno del saprofitismo (v.), perché le piante (saprofiti) che, vivendo in tali condizioni, utilizzano il carbonio e altri elementi che si liberano dai corpi organici in decomposizione, hanno una fisiologia molto diversa dalle piante verdi. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] delle pitture recate nel trionfo di Vespasiano e Tito ci dà Giuseppe Flavio (Bell. Iud., vii, 143-152) si può avere conosceva. Questa fibula ad arco intarsiata di smalti rossi e verdi è nota anzitutto dal rinvenimento delle paludi danesi di Vester- ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , e G. Musolino, Culto mariano, pp. 245-246.
60. Giuseppe Dalla Santa, Di alcune manifestazioni del culto dell'Immacolata Concezione in Venezia come negli anni della dominazione austriaca su Venezia Verdi scegliesse la leggenda di Attila per l'opera ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il Piave la lambisce, che è racchiusa tra il verde discendente d'un monte erboso ancora prealpino e l' fatta anche di "delinquenti" evasi dal carcere e che il caporione è Giuseppe Alessi, "uno dei più abietti" tra i tumultuanti. Peggio ancora, a ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] trasudano umidità, l'acqua marcia dei canali verdi (manca l'afrore della laguna, ma è pp. 5-71.
142. A. Da Mosto, I dogi di Venezia, p. 448. Cf. Giuseppe Pavanello, La scultura, in Storia di Venezia, Temi, L'arte, a cura di Rodolfo Pallucchini, II ...
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verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...