POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] 1978 ideò l’allestimento scenografico per La forza del destino di Giuseppe Verdi, che fu rappresentata all’Arena di Verona. Qualche mese idea di monumento praticabile, Pomodoro concepì l’opera veronese come un luogo scolpito formato dall’incastro di ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Martelli, con una Sacra Conversazione nell'oratorio di S. Giuseppe a Gricigliano.
Entro il febbraio 1747 realizzò alcune lunette in ), il che non nasconde i più espliciti rimandi a Paolo Veronese. L'H. era sicuramente coadiuvato da un'ampia bottega, ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] magister di artes liberales negli anni giovanili un altro veronese, Gerolamo Bagolino. La formazione fu completata con i dello sviluppo delle nascenti tesi estetiche della Controriforma. Giuseppe Toffanin concludeva il suo bilancio sulla poetica dell' ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] maturato già nella giovanile militanza nel circolo veronese della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), di contemporanea, XVIII (1990), 3, pp. 447-464; F. Malgeri, Giuseppe Dalla Torre e "L'Osservatore romano" fra le due guerre, in Id ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] dosseschi e veneti (Giorgione, Palma il Vecchio, Tiziano, Bonifacio Veronese) declinati in una violenta, sanguinaria espressività.
Nel 1527, anno di S. Lorenzo a Lodi e il polittico di S. Giuseppe, oggi nel Museo civico della stessa città.
È del 1561 ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] numerazione separata); la replica va ricondotta, oltre che a ragioni di forma e personale prestigio, al contrasto che opponeva il veronese Maffei a Gori e ai cultori toscani del mito e dell'eredità etrusca, coinvolgendo anche L.A. Muratori (che però ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] Stefano e Lorenzo della chiesa bresciana di S. Giuseppe. Alle opere di questo periodo si può avvicinare il : un'impresa per il bresciano A. G.e due lettere di Ottavio Rossi, in Civiltà veronese, n.s., IV (1991), 9, pp. 43-51; M. Botteri, in I ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] nominato al Consiglio dei dieci nell'ottobre 1507 e ne era capo quando fece inquisire per intelligenza con l'imperatore il veronese Gian Pietro Dal Verme, l'8 dic. 1507; il 15 maggio 1508 era eletto podestà a Padova e contemporaneamente ambasciatore ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] dalla dura requisitoria di un influente consultore, il domenicano Giuseppe Agostino Orsi, maestro del Sacro Palazzo, cui si , da Giulio Romano al Guercino, da Paolo Veronese al contemporaneo Pompeo Batoni, sollecitandone, tramite Gabriel Diodati ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] due scritti - il primo Il pensiero economico di Giuseppe Mazzini (ibid. 1904), l'altro presente in Mazzini , Ricordo di A. Giovannini. Parole commemorative… nella sede della sezione veronese del PLI, il 4 maggio 1969, Verona 1970. Vedi anche: ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...