GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] eclettico, che attinge a vari modelli prediligendo l'area veronese e veneziana, senza raggiungere però autonomia e pienezza di due pale d'altare per S. Giovanni Battista ad Aviatico, S. Giuseppe col Bambino e s. Antonio di Padova e i Ss. Francesco di ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] a coltivare le lettere ed era già in rapporti con lo Zeno, col Mazzuchelli, con Gaspare Gozzi.
Dopo una visita al Museo veronese del Maffei (1744) pubblicò Due dissertazioni di G. B. Nella prima si dà notizia del pubblico museo di iscrizioni eretto ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] (andata distrutta nel 1944) delle Nozze di Cana eseguite dal Veronese e dalla sua bottega tra il 1589 e il 1590. Lazzarini provenienti dalla scuola grande di S. Maria della Carità, in Per Giuseppe Mazzariol, Venezia 1992, pp. 189-191; U. Thieme - F. ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] nel 1837; compose poi L'uragano, pezzo per due pianoforti e orchestra, per incarico dell'Istituto musicale privato che il veronese G. Camploj aveva fondato a Venezia nel 1830; seguirono i lavori teatrali Don Pancrazio, La chasse, Le Mont Blanc, di ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] l'urto delle truppe veneziane, presso le quali il D. ricopriva l'incarico di provveditore in campo. Passò poi nel Veronese, a reprimere i disordini provocati dagli sbandati, a rispondere con violenza alla violenza, finché "pose il tutto in quiete e ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] partire da Pasta, 1775, p. 83), con il veronese Giambettino Cignaroli; contatto che, quasi certamente, si realizzò nelle con una pala d’altare e due ovali, anche la cappella di S. Giuseppe. Sembra invece precedente al 1790 la pala con i Ss. Fermo e ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] stato scoperto e ucciso. Inclina invece al cupo la testimonianza - forse non immune da reminiscenze evangeliche - di un anonimo veronese, secondo cui all'E. "fu tagliato el naxo e labri et vituperosamente conduto per li lochi et tandem impalato et ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] dal 1873 al 1877 presso il Regio Istituto romano di belle arti in via di Ripetta diretto dal veronese Luigi Rosso. Suo compagno di studi fu Giuseppe Sacconi, con il quale stabilì un solido e duraturo rapporto di amicizia.
La fase iniziale della sua ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] p. 464). Va menzionato infine Giampietro Della Scala, nipote di Giuseppe, l'abate di S. Zeno fra Due e Trecento. Gli Predelli, I, Venezia 1876, pp. 219, 312, 322, 335, Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, pp. 91 s., 138, ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] K. Weiertstrass e B. Riemann. In Italia se ne erano fatti interpreti U. Dini e G. Peano per l'analisi, G. Veronese e F. Enriques per la geometria. Il M., elaborando e raccordando quest'indirizzo in modo opportuno in sei successivi trattati, lo portò ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...