PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] ben 169 tele tra le quali opere di Tiziano, Paolo Veronese, Giovanni Ghisolfi, Correggio, Ercole e Giulio Cesare Procaccini, , il duca Vittorio Amedeo di Savoia, lo stesso imperatore Giuseppe I (Rovello Porro, Arch. Porro, cart. Pagani). Nominato ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] è inoltre a conoscenza che egli era sposato con Teodora, figlia di un tale Giuseppe, "ricamatore in Brescia", dalla quale ebbe un figlio di nome Michelangelo; e tele del Tintoretto (Iacopo Robusti) e del Veronese (Paolo Caliari).
Il G. fu però noto ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] seconde nozze; le figlie Virginia, sposata a Giuseppe De Moreschi, e Isabella, ancora nubile; i Gerola, Le attribuzioni delle opere d'arte in rapporto colla scuola pittorica veronese, in Atti e mem. dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere di ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] 1829, pp. 9, 42, 58; D. Malipiero, Annali veneti, in Arch. stor. ital., VII (1844), 2, p. 667; Cronaca di anonimo veronese. 1446-1488, a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, pp. 318, 336, 393; Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, IV, Podestaria e ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] , dopo l'arresto dei cospiratori mantovani nella primavera del 1852, i giudici austriaci scoprirono i rapporti intercorrenti tra i veronesi e gente come don Tazzoli e L. Castellazzo. Le rivelazioni di Castellazio del 19 giugno 1852 erano seguite, il ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] Dichiarazione stampata in Bergamo l'anno 1764 contro don Giuseppe Rota parroco di quella città…, Milano 1767). All delle correzioni che pretende doversi fare in essa edizione il veronese monsignor canonico Gio. Iacopo de' marchesi Dionisi nè suoi ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] , i modi di alcuni protagonisti della pittura veronese tardobarocca: la grandiosità dinamica e plastica di Baden, per affrescare la cappella di corte. Un salvacondotto del conte Giuseppe Scipione di Castelbarco per il G. e il fratello Sebastiano era ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] Venezia, ma un uomo ricco e intraprendente, come dimostra l'acquisto di una vasta proprietà a Correzzo e Campalano, nella bassa Veronese, da lui effettuato giusto un anno dopo, il 30 nov. 1442. Si trattava di terre già appartenute ad Alvise Dal Verme ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] diplomatica novecentesche.
Vi appaiono contributi quali il lavoro sulla scuola calligrafica a Verona nel IX secolo (Scuola calligrafica veronese del secolo IX), nel quale viene per la prima volta testimoniata la presenza di un centro di cultura dei ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] la Repubblica era riuscita ad assicurarsi l'appoggio degli Svizzeri: Vicenza fu riconquistata e le operazioni militari si spostarono nel Veronese e nel Polesine. Qui fu destinato il Cappello, che volle con sé il C., al quale affidò il compito di ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...