CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] a vescovo di Cremona, un mese dopo il C. otteneva da Alessandro VI la promessa della ben più ricca e prestigiosa sede veronese. Di lì a poco, tuttavia, Alessandro moriva, e il ventunenne cardinale giungeva a Roma, alla fine di agosto, con un seguito ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] pittore, incisore, architetto, artefice della fondazione della Pinacoteca veronese, visse e operò a Verona; si sposò il 13 luglio 1777 con Angela Malfatti Verità e un suo figlio, Domenico Giuseppe, divenne pittore come lui (Brenzoni, 1972).
Dopo una ...
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DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] del dipinto alcuni amici, tra cui il padre agostiniano Giuseppe. Calefi di S. Eufemia e l'abate Sante 1838, pp. 247 s.; D. Zannandreis, Le vite dei pittori, scultori e archit. veronesi [1831-34], a cura di G. Biadego, Verona 1891, pp. 472 ss.; O. ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] a concorso, l'incarico per l'esecuzione del Monumento a Giuseppe Garibaldi per il Comune di Dolo, inaugurato proprio nel 1888. intagliato destinate a ospitare le pitture di Paolo Veronese restituite all'Italia (Annunciazione, Assunzione, Adorazione ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] ben 169 tele tra le quali opere di Tiziano, Paolo Veronese, Giovanni Ghisolfi, Correggio, Ercole e Giulio Cesare Procaccini, , il duca Vittorio Amedeo di Savoia, lo stesso imperatore Giuseppe I (Rovello Porro, Arch. Porro, cart. Pagani). Nominato ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] è inoltre a conoscenza che egli era sposato con Teodora, figlia di un tale Giuseppe, "ricamatore in Brescia", dalla quale ebbe un figlio di nome Michelangelo; e tele del Tintoretto (Iacopo Robusti) e del Veronese (Paolo Caliari).
Il G. fu però noto ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] seconde nozze; le figlie Virginia, sposata a Giuseppe De Moreschi, e Isabella, ancora nubile; i Gerola, Le attribuzioni delle opere d'arte in rapporto colla scuola pittorica veronese, in Atti e mem. dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere di ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] 1829, pp. 9, 42, 58; D. Malipiero, Annali veneti, in Arch. stor. ital., VII (1844), 2, p. 667; Cronaca di anonimo veronese. 1446-1488, a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, pp. 318, 336, 393; Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, IV, Podestaria e ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] , dopo l'arresto dei cospiratori mantovani nella primavera del 1852, i giudici austriaci scoprirono i rapporti intercorrenti tra i veronesi e gente come don Tazzoli e L. Castellazzo. Le rivelazioni di Castellazio del 19 giugno 1852 erano seguite, il ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] Dichiarazione stampata in Bergamo l'anno 1764 contro don Giuseppe Rota parroco di quella città…, Milano 1767). All delle correzioni che pretende doversi fare in essa edizione il veronese monsignor canonico Gio. Iacopo de' marchesi Dionisi nè suoi ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...