DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] i Donà intrattenevano con Cipro ed in seguito, dopo la perdita dell'isola, delle proprietà fondiarie situate nel Padovano e nel Veronese.
Dotato di vasta cultura ed abile parlatore, il D. rivesti per molti anni, nel mondo politico veneziano, il ruolo ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] per poche settimane, tra il settembre e l'ottobre 1405) come provveditore presso le truppe che combattevano nel Veronese.
Ancora titolare nel 1406 di magistrature finanziarie, quale responsabile dei bilanci attinenti il sale e le emissioni monetarie ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] fu allievo interno nella clinica psichiatrica diretta da E. Belmondo, lo studioso che si era distinto nei progetti di riforma dell'assistenza psichiatrica in provincia di Venezia.
Laureatosi brillantemente ...
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BALLETTI, Antonio Stefano
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1724 (fu tenuto a battesimo da un avvocato del Parlamento il 14 maggio), primogenito della celebre coppia di attori della Comédie italienne, [...] recitava nella commedia a canovaccio di C. A. Veronese, Camille magicienne, fu inavvertitamente ferito a una gamba 1759, mentre il B. recitava a Vienna.
L'ultima figlia di Giuseppe e Giovanna, Maria Maddalena, la ben nota Manon del Casanova, nacque ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] orientale tra terre venete e arciducali. Lo stampatore Giuseppe Prosdocimi dedicò a lui, savio di Terraferma, possessore di un palazzo riccamente arredato a S. Salvador, di proprietà nel Veronese e di circa 3.500 "campi" nella zona di Loreo.
Fonti e ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] Lunelli (1956) defini "scuola gardesano-veronese", scuola che fu particolarmente sensibile agli originali W. Hermans e lo slesiano E. Casparini, e che ebbe in Giuseppe Bonatti il principale esponente. Non sembra improprio parlare di scuola in questo ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] figli: Giovanni Antonio e Alessandro, ambedue farmacisti, e Giuseppe, medico. In seconde nozze si unì il 26 32; L. Gaiter, Rivendicazione della scoperta della salicina al chimico F. F. veronese..., in Mem. dell'Acc. di agric, comm. ed arti di Verona, ...
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CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantova da Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] Sforzesco). La stessa collez. possiede anche un foglio dei C. con il Ritratto del conte abate Giuseppe Pellegrini Veronese, inciso a Milano nel 1794da Giuseppe Longhi (Clerici Bagozzi, 1977, tav. 72) e il Ritratto di Maria Anna Gualtieri, inciso nel ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] s.; L. Hain, Repertorium bibliogr., II, 1, n. *9452; G. B. C.Giuliari, Della tipografia veronese. Saggio storico-letter., Verona 1871, p. 23; Giuseppe Flavio, De Iudaeorum vetustate sive Contra Apionem, a cura di K. Boysen, Pragae-Vindobonae-Lipsiae ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] riconosce non meno di 140 stampe sciolte, comprendenti immagini sacre (dal Veronese, dal Vanni, da Guido Reni, dal Piazzetta, da F. A a paro con le migliori "machine da fuoco" romane di Giuseppe Vasi, occorre tener conto della parte che ebbe, quasi ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...