PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] il 2 dicembre 1918, vittima della febbre tifoide contratta nel corso di attività esplorative nella Bassa pianura veronese.
I primi suoi studi d’indole topografico-archeologica, condotti parallelamente all’attività di funzionario ispettivo presso il ...
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PELLIZARIO
Giuseppe Gardoni
(Pellizzario/Pellizarius), vescovo di Mantova. – Nacque verosimilmente nella seconda metà del XII secolo, forse a Mantova; l'identità dei genitori è sconosciuta.
Appartenne [...] Bagliani, Cardinali di curia e ‘familiae’ cardinalizie dal 1227 al 1254, Padova 1972, pp. 33-40; A. Castagnetti, La pianura veronese nel medioevo. La conquista del suolo e la regolamentazione delle acque, in Una città e il suo fiume, a cura di G ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] ducali, rei, a suo vedere, di avere ostacolato nelle sue funzioni Giovanni Sommariva, deputato alle fortificazioni nel territorio veronese.
Nell'agosto dello stesso 1486 fu tra gli elettori del doge Agostino Barbarigo, l'anno seguente fu ancora savio ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] polizia, poi membro attivissimo della Sala di pubblica istruzione e presidente del Comitato di censura. Si arruolò poi nel battaglione veronese di fanteria nazionale, in cui ebbe il grado di tenente, e prese parte alle riunioni della Sala in città e ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque nel 1487, secondogenito di Francesco di Lorenzo, del ramo a S. Vidal, e di Paola Contarini di Girolamo. Le quattro doti, che accompagnarono [...] ), come anche del successivo a Padova (24 sett. 1559-15 dic. 1560), possediamo la relazione. La sua permanenza veronese, pertanto, ci è documentata dai registri del Senato, Terra, che presentano solo poche notizie relative al pagamento di stipendi ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] un intervento chirurgico a Garda, dove conobbe personalmente A. Del Bon, frequentò U. Lilloni e poté ispirarsi al paesaggio veronese. Si trasferì poi a Burano, dove entrò in contatto con il gruppo dei "buranesi"; tra tutti fu attratto soprattutto ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] pagine: la prima, di 36 Lettere, tutte indirizzate tra il 1873 e il 1881 al dotto amico L. Bennassuti, sacerdote veronese autore del commento alla Commedia nell'edizione di Verona del 1864-68, prende in esame e analizza tale commento, fornendo ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] dell'Imperiali l'artista eseguì una Madonna con Bambino,S. Giuseppe e due angeli (non identificata), opera - a giudizio dipinse una copia (non identificata) delle Nozze di Cana del Veronese. Tornato in Ferrara, il C., lodato per l'ottima qualità ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] in Atti e mem. dell'Acc. di agricoltura scienze e lettere di Verona, CLXVII (1990-1991), p. 260 (anche per Giuseppe); Id., La scultura veronese del Settecento, in Notiziario della Banca popolare di Verona, LII (1991), 4, pp. 20-22; N. Zanolli Gemi, S ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] Giuseppe Sanmartino, mostrò attitudine più all'incisione che alla pittura: ne diede prova incidendo "sul rame col bulino dei e il Satiro (dal Cipriani), Amore e Psiche (dal Veronese), Festa e convito dei Numi (da Raffaello). Incise inoltre da ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...