BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] del Passignano e a quelle parallele del Ligozzi, veronese già da anni al servizio dei Medici, pur sempre quali non si hanno neppure dati cronologicì salvo la data di morte di Giuseppe Maria (1653) e la notizia dello Zani che Benedetto "viveva nel ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] Venezia - dove fu possibile un contatto diretto con le opere del Veronese - Padova, Ferrara, Bologna, Modena, Parma, Piacenza.
Tra il Cristina di Svezia tre tele nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon raffiguranti IlPadre Eterno, Davide e Una ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] di S. Zeno in Verona, Verona 1941, pp. 177 s.; R. Schiavo, Lonigo, Vicenza 1973, p. 84; C.A. Ruffo, in La villa nel Veronese, a cura di G.F. Viviani, Verona 1975, pp. 197, 210; G.F. Viviani, ibid., pp. 313, 327, 329, 413; P. Morachiello, in Ritratto ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] impasto più sodo.
Nel 1709 si stabilisce a Vienna, invitato dall'imperatore Giuseppe I, del quale fece il ritratto. Lavorò anche per il suo , caratterizzata, nel Veneto, da un ritorno al Veronese. Si distingue, però, dall'effuso colorismo rococò del ...
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BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] attribuiti al tempo del suo alunnato presso il parmense Giovanni Canti, chiariscono la sua educazione, ispirata agli esempi del Veronese, dei Bassano, del Rubens, del Fetti, del Grechetto e del Magnasco. Il ciclo giovanile delle Storie di Alessandro ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] Un artista sincero - G. F., in Il Garda, V (1930), pp. 39-41; A. E. Kessler, La XIX Biennale a Venezia e gli artisti veronesi, in L'Arena, 27 maggio 1934; U. Ojetti, G. F. alla Quadriennale romana, in Corriere della sera, 3 febbr. 1935; J. Z. Simeonì ...
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BOLAFFIO, Leone
Stefano M. Cicconetti
Nacque a Padova il 5 luglio 1848 da Giuseppe ed Enrichetta Del Vecchio. Avviatosi agli studi di giurisprudenza nel locale ateneo, si laureò il 15 dic. 1870.
Necessità [...] e Proposte dimodificazione al codice di commercio, Parma 1892) e alla sua collaborazione ai primi due commentari del codice, quello veronese e quello torinese. Diresse poi, prima col solo Vivante poi anche con A. Rocco, l'edizione dell'Utet del noto ...
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BARBIERI, Giuseppe
Arnaldo Venditti
Nacque il 2 dic. 1777 a Verona. Allievo di Luigi Trezza e di Bartolomeo Giulari, la sua adesione al gusto architettonico neoclassico, ormai affermatosi in tutta l'Europa, [...] R. Città di Verona, Verona 1833, passim; G. Biadego, prefaz. a A. Zannakidreis, Le vite dei pittori scultori e architetti veronesi, Verona 1891, P.XVIII; Id., Verona, Bergamo 1909, pp. 142,151; L. Simeoni, Guida di Verona, Verona 1910, passim; N ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] nuova cappella della Scuola del Ss. Corpo di Cristo e di S. Giuseppe in S. Alessandro in Colonna fornì la paletta a tempera della Pietà, Paolo con l'abito dei domenicani. Indicò Bonifacio Veronese per eventuali dipinti da completare; gli amici Serlio ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Federico, il duca Guidubaldo, e un epigramma dell'umanista veronese Giovanni Andrea Ferrabò, composto intorno al 1465-66, che Bambino, mentre gli angeli suonano e i pastori raccontano a Giuseppe la loro visione, è il risultato finale della sua arte, ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...