Scrittore italiano (n. Atella, Potenza, 1963). Professore di Letteratura italiana contemporanea, presso l'Università Cattolica di Milano e Brescia, è autore di diversi saggi tra cui: Sinisgalli e la cultura [...] romanzo L'americano di Celenne, con cui ha vinto il Premio Giuseppe Berto e il Premio Mondello opera prima. A questo sono seguiti: Ballo ad Agropinto (2004), La carovana Zanardelli (2008), L'ultima sposa di Palmira (2011; Premio Selezione Campiello e ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] ministro il Pisanelli, s'iniziò quel ciclo di studî che, dopo lunga elaborazione, condusse, nel 1889, al codice penale Zanardelli in cui non trovavano più posto le disposizioni del codice precedente sul delitto di coalizione.
In complesso, la tutela ...
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Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] il Progresso, mantenendo contemporaneamente relazione epistolare con Giuseppe Mazzini, che preparava il moto milanese del e ricostituiva un ministero, facendovi entrare il Crispi e lo Zanardelli. Fu l'ultimo trionfo politico del D., che il rapido ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] 20 e 22 maggio 1808, formate per ordine di Giuseppe Bonaparte.
Abbiamo detto che con i cinque codici francesi . 6500, furono emanate le norme di attuazione.
Il codice penale Zanardelli, venuto alla luce in un momento di transizione, ha risentito solo ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] cui si raccoglievano i liberali lombardi: E. Visconti Venosta, G. Zanardelli, T. Massarani, C. De Cristoforis, C. Cattaneo, E. 1888 F. Protonotari morì e gli successe nella direzione il fratello Giuseppe, che la resse sino al 1896; col 1° luglio 1897 ...
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"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] (Scienza della legislazione, Napoli 1780-85) e a Giuseppe Raffaelli (Nomotesia penale, 1820). Fede pubblica è, rimane altresì compreso il favoreggiamento reale, che nel codice Zanardelli ipotizzava l'art. 225, con la espressione "chiunque ...
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Nell'uso giuridico questo termine (di etimologia incerta, probabilmente germanica) che indica il lasciare, momentaneamente, o per sempre, una persona o una cosa, da parte di chi avrebbe il dovere o l'interesse [...] dei più sacri doveri che l'uomo contrae verso i suoi simili e verso la società da cui ricava tanti benefizî" (Zanardelli, Relazione sul progetto 1887, n. CLIV). E, data la natura della lesione giuridica, il legislatore ha considerato esattamente tale ...
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Uomo politico, nato a Como il 24 gennaio 1843, morto ivi il 6 aprile 1918. Partecipò sedicenne all'impresa di Garibaldi in Sicilia, combattendo a Milazzo e a Maddaloni. Avviato alla carriera forense, riprese [...] presieduto dal Saracco (giugno 1900-febbraio 1901) e di nuovo ministro delle Finanze (febbraio-agosto 1901) con lo Zanardelli. Fu poi ministro del Tesoro nei gabinetti Fortis (1905-1906) e Giolitti (1907-1909). Vice-presidente della camera ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] . La rivista fu poi, dal 1906, edita a Bari da Giuseppe Laterza lungo quasi un quarantennio, fino al 1945. cui seguirà fino socialisti e trovarsi poi in sintonia con le posizioni di Zanardelli e Giolitti. Si trovò piuttosto a svolgere un ruolo ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] ’isola, fra il 1900 ed il 1902, il ventitreenne Giuseppe Gerola munito di macchine fotografiche, muli e cavalli; il che ne condizionava il governo; poi con i gabinetti Saracco e Zanardelli riuscì a far modificare nel senso da lui voluto il primitivo ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...