TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] occasione della discussione del nuovo codice penale Zanardelli, che Toscanelli criticò fortemente per l’ nell’Italia dell’Ottocento, Pisa 2005, pp. 191-211. Sulla figura di Giuseppe: Id., G. T. «Er deputato de’ Pontadaresi», Pisa 2013. Numerosi ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] ; III, Dai prodromi della Grande Guerra al fascismo, 1910-1928, a cura di C. Pavone, ibid. 1962, pp. 37, 40, 44; Inchiesta Zanardelli sulla Basilicata (1902), a cura di P. Corti, Torino 1976, ad ind.; G. Fortunato, Carteggio, 1865-1911, a cura di E ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] cooperativa di Napoli, presieduta dal principe di Torella Giuseppe Caracciolo. Nel 1886 il G. fu eletto deputato rimuovere le cause del malcontento sociale.
Nel febbraio 1901 G. Zanardelli affidò al G. il ministero dei Lavori pubblici, dal quale ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] diplomazia sarda. Fermatosi a Livorno, su segnalazione di Giuseppe Pisanelli fu chiamato dal dittatore Luigi Carlo Farini ( ’ultima pietra. Il contributo di E.P. alla formazione del codice Zanardelli, in Diritto penale XXI secolo, IX (2010), 2, pp. ...
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WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] portata della malattia, presente in numerose aree rurali del Paese. Il 15 febbraio 1901 divenne ministro del governo Zanardelli, con delega alle Finanze. Durante la sua permanenza ai vertici di tale ministero propose un’innovativa riforma tributaria ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] a M. R. Imbriani Poerio, Discorsi parlamentari, ibid. 1923; Lettere di Zanardelli, in Per le nozze... cit., pp. 15-30; Lettere di G. s. d. [ma 1925]) e La vita e i tempi di Giuseppe Massari (Trani 1931). Questa opera fu recensita da W. Maturi, il ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] luglio 1881 a Napoli, dove si era trasferito e dove, dopo i funerali di Stato voluti dal ministro G. Zanardelli, fu sepolto nel cimitero di Poggioreale.
Scritti: Panegirici…, Napoli 1839; Elogio funebre del canonico Pasquale Vecchione, Catanzaro 1846 ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] e 28 marzo 1897, i deputati zanardelliani passarono da poco più di una quindicina a circa trenta, consentendo allo stesso Zanardelli di riacquistare un notevole peso politico, il G. ne trasse indubbi benefici.
Il 14 dic. 1897 fu, infatti, chiamato a ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] Ripetta diretto dal veronese Luigi Rosso. Suo compagno di studi fu Giuseppe Sacconi, con il quale stabilì un solido e duraturo rapporto di completò il progetto per l’albergo Genio in via Zanardelli; nello stesso anno subentrò a Francesco Azzurri, ...
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MARIOTTI, Ruggero
Marco Severini
– Nato a Fano il 22 maggio 1853 da Eginardo, cancelliere governativo distrettuale, e da Lucia Simonetti, compì gli studi, iniziati privatamente sotto la guida di un [...] . 1879 tra il M. e Serafina Serafini, figlia del latifondista Giuseppe e nipote del deputato Bernardino, con i conti G. Bracci e operato dei ministeri Rudinì e Pelloux; fu ostile al governo Zanardelli, ma poi si avvicinò al pragmatismo di G. Giolitti ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...