Botanico ed erborizzatore fiammingo, visse gran parte della sua vita in Italia, alla corte dei Medici a Firenze, dove si trasferì circa il 1543, e a Pisa, accudendo a quegli orti botanici. Il suo merito principale è di avere intrapreso viaggi in varî punti delle Alpi e degli Appennini per raccogliervi piante; nel 1590, già avanti negli anni, andò a Creta, comunicando al Clusio e a Prospero Alpino piante ...
Leggi Tutto
Incisore in rame. Nacque a Roma nel 1725; morì a Dresda nel 1802. Scolaro di J. Frey e poi del Benefiale, a Dresda insegnò disegno e incisione alle principesse di Sassonia e nel 1765 fu insegnante all'accademia ove formò buoni scolari. Lavorò nel gusto dei maestri francesi del suo tempo riproducendo opere - a preferenza soggetti sacri e ritratti - dell'Albani, di Mattia Preti, dello Spagnoletto, di ...
Leggi Tutto
TORTORITI, Giuseppe
Alberto Manzi
Attore comico, del sec. XVII, nato a Messina. Impersonò il tipo di Pascariello, non maschera, ma "carattere", uomo del popolo, servitore, e nella sua recitazione fece [...] largo posto alla mimica e alle acrobazie. Nel 1680-82 faceva parte della compagnia del duca di Modena come Pascariello e come Capitano, accolto sempre con grande favore per il suo giuoco vivace e per le ...
Leggi Tutto
Commediografo, nato a Firenze nel 1815, morto nel 1883. Si provò dapprima in dialoghi e in commediole scritte per dilettanti; riuscì ad arrivare al pubblico, con La ricerca di un marito, per mezzo del Ginnasio drammatico (diventato poi Accademia dei Fidenti). Per campare dovette cercarsi un impiego, ma continuò a comporre ininterrottamente; diede alla scena: Due padri all'antica (1853), Le donne invidiose ...
Leggi Tutto
FORNI, Giuseppe
Attilio Mori
Chimico e viaggiatore milanese. Recatosi in Egitto come ispettore delle polveri, vi compì vari viaggi nel Sennar e nel Deserto Arabico per rintracciare terre nitrose, spingendosi [...] nel 1817-18 sino ad Aswān e successivamente, in compagnia di G. B. Belzoni, alle antiche cave di smeraldi presso Berenice sul Mar Rosso. Inviato in Italia nel 1821 per reclutarvi dei mineralogisti, ritornò ...
Leggi Tutto
LAPY, Giuseppe
Alberto Manzi
Attore e capocomico, vissuto nel sec. XVIII; non si hanno sue notizie dopo il 1782. Nato a Bologna, barbiere e filodrammatico, entrò in arte come Dottore.
Magro, dinoccolato, [...] sapeva assumere atteggiamenti comicissimi. Il Goldoni scrisse per lui le parti di Curcums nella Sposa persiana e di Succianespole negli Innamorati. Quando il L. si accorse che la commedia dell'arte non ...
Leggi Tutto
ZOLA, Giuseppe
Luigi Giambene
Teologo, nato a Concesio (Brescia) il 28 aprile 1739, morto a Pavia il 5 novembre 1806. Fu bibliotecario della Queriniana di Brescia nel 1759; insegnò teologia nel seminario [...] vescovile bresciano, ma fu sospetto di giansenismo. Clemente XIV lo chiamò a Roma per insegnare nel Collegio Romano da cui aveva allontanato i Gesuiti. Nel 1775 fu nominato professore di storia ecclesiastica, ...
Leggi Tutto
MARCOTTI, Giuseppe
Bindo Chiurlo
Romanziere e giornalista, nato a Campolongo (Friuli) nel 1850, morto a Udine il 1° marzo 1922. Per oltre un quarantennio fece centro della sua attività Firenze, collaborando [...] attivamente a giornali e a riviste italiane e francesi. Fu per parecchi anni segretario generale della "Dante Alighieri".
Il suo ricordo è affidato soprattutto ad alcuni volumi di carattere storico-giornalistico, ...
Leggi Tutto
STERZI, Giuseppe
Primo Dorello
Anatomista, nato a Cittadella (Padova) il 19 marzo 1876, morto il 17 febbraio 1919 ad Arezzo. Si laureò a Pisa nel 1899. Nominato aiuto nell'istituto anatomico di Padova, [...] conseguì nel 1904 la libera docenza; nel 1910 fu nominato professore d'anatomia all'università di Cagliari e nel 1915 passò in quella di Messina. Chiamato sotto le armi nella guerra mondiale col grado ...
Leggi Tutto
ZUCCANTE, Giuseppe
Delio Cantimori
Filosofo e storico della filosofia nato a Grancona, in provincia di Vicenza, l'8 gennaio 1857, morto a Milano il 3 gennaio 1932. Nel 1895 fu nominato professore di [...] storia della filosofia all'Accademia, poi trasformata in università di Milano.
Come filosofo ha mantenuto sempre una posizione eclettica, e precisamente di mezzo fra il neokantismo e l'empirismo positivistico ...
Leggi Tutto
public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....