CASTELLAZZI, GiuseppeGiuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] probabili indicazioni reintegrative sostenute dal Castellazzi. A fianco di questo fu presente con la sua opera l'ingegnere Giuseppe Fabbri, in rappresentanza della Pia Amministrazione dell'Orfanotrofio del Bigallo. Il restauro fu eseguito fra il 1880 ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] crisi, fra cui la Manifatture cotoniere meridionali sottratte alla gestione di Bruno Canto e affidate alla responsabilità di Giuseppe Paratore. E soprattutto attraverso lo stretto rapporto, a partire dal 1932, col nuovo presidente dell'Unione degli ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, GiuseppeGiuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Il Topo letterato; L'Iride, strenna notissima, espressione della cultura napoletana del tempo, diretta, nella I serie (1834-1843), da Giuseppe, poi, nella II serie (1845), da Domenico Del Re; La Sirena, fondata da V. Torelli (1845); Annali civili del ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] della neonata Repubblica e di fare, sia pure indirettamente, il gioco della reazione (Analisi e riflessi del cittadino Giuseppe Lattanzi sull'opuscolo Quadro politico di Milano di Mel. Gioia, Milano 1798). Nella querelle intervenne, oltre a Gioia ...
Leggi Tutto
HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] in questo modo colmata. A tradurre e pubblicare il manoscritto (Il Consiglio di Sicilia) aveva provveduto l'abate maltese Giuseppe Vella, con il patrocinio di A. Airoldi, arcivescovo di Palermo. Fin dall'inizio vi furono dubbi sull'attribuzione e ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] 27 sett. 1797, chiedendo notizie dell'amico "dopo le tante peripezie che l'Italia ha sofferto", caldeggia l'elezione di Giuseppe Petri "lettore di medicina in Pisa e archiatra del Granduca, autore dell'applaudita opera Elementi di medicina teorica di ...
Leggi Tutto
BETTONI, GiuseppeGiuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] , fra cui Carlo Bellisomi, Fabrizio Ruffa, Bartolomeo Pacca, Emanuele De Gregorio, Antonio F. Zondadarì, Lorenzo Litta, Giuseppe e Antonio Pamphili Doria. Ciò spiega le continue lamentele e le tentate ingerenze dei gesuiti, facilmente respinte, data ...
Leggi Tutto
GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] socio di merito nel 1812. Nel 1820 divenne socio dell'Accademia di belle arti di Firenze. Nel 1822 il G. e Giuseppe Cerbara furono nominati incisori camerali "in alternanza fra loro" presso la Zecca pontificia (Arch. di Stato di Roma, Zecca…, n. 5646 ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] apostolica Vaticana, ai fini della sua apertura al pubblico. Ne nominò prefetto Franz Ehrle SJ e bibliotecario il fratello Giuseppe: dal censimento da loro promosso emerse un patrimonio di circa 1.600.000 volumi. Nel concistoro del 1879 Pecci ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] l'organo della chiesa dì S. Maria in Vado, insieme con Giacomo Filippi, mentre le figure furono realizzate da Giuseppe Ghedini.
Si tratta di un ornato architettonico molto ricco e mosso, eseguito sempre in monocromo marron chiaro, abbastanza ben ...
Leggi Tutto
public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....