CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] Mazzucchelli e Augusto Lopez Perera - che aveva la sede principale nel porto di el-Hodeida - e si fece raggiungere da Giuseppe.
Dopo la morte del fratello, avvenuta nel genn. 1889, il C. continuò da solo l'attività commerciale, sciogliendosi dalla ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] poeta tanto che, solo diciassettenne, nel 1755 aveva pubblicato a Venezia versi augurali "per l'ingresso di don Giuseppe Calzavara in Pievano della Giudecca", ottenendo in quello stesso anno l'ammissione nell'Accademia degli Agiati di Rovereto col ...
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BERNERI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1634. Non si hanno notizie sulla sua formazione letteraria, latina e volgare, né sulla sua vita pubblica, che dové del tutto identificarsi con la carriera [...] commedia e ricreazione". In quello stesso anno egli si spegneva.
Ristampando il Meo Patacca (Roma 1821),il prefatore Giuseppe G. Martinetti "accademico di religione cattolica" sentiva ìl dovere di avvertire: "è cosa meravigliosa come questo poema ...
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GIARATONI (Giaratone, Geratone), Giuseppe
Teresa Megale
Attore italiano vissuto nella seconda metà del sec. XVII, del quale si ignorano data e luogo di nascita. Taluni, pur senza conforto documentario, [...] con Michelangelo Fracanzani, i tre Costantini (Angelo, Costantino e il figlio di questo, Giovan Battista) e il siciliano Giuseppe Tortoriti, si schierò per la distruzione del libro, contenente il repertorio recitato all'hôtel de Bourgogne e per ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] , coll. Casciaro; Strada nel bosco, 1915:Lecce, coll. Ronzini) si trovano anche richiami lampanti ai paesaggi di Giuseppe Palizzi di influenza francese (dai pittori di Barbizon). Non è raro inoltre riscontrare certi recuperi di grazia settecentesca ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] vol. II (1855), pp. 245-251; G. Tigri, Della vita e delle opere del prof. abate G. A., Firenze 1856; C. Guasti, Giuseppe Silvestri, Prato 1874, e Carteggio, Prato 1945; O. Salvadori, Su G. A., Roma 1894; A. Chiaippelli, Per G. A., in Nuova Antologia ...
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CERNITORI, GiuseppeGiuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] dove studiava ancora quando la Compagnia fu soppressa con il breve Dominus ac Redemptor del 21 luglio 1773. Ridotto allo stato secolare, divenne prezioso collaboratore del confratello F. A. Zaccaria e ...
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CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] scrittore. Nello stesso anno diede in luce: Il Frappa,commedia di Massimo Cammello aquilano e La Psiche di Giuseppe Cantelmo duca di Popoli. Negli anni seguenti dové sperimentare quanto le condizioni culturali ed economiche e quanto le vessazioni ...
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CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] anni fu costretto, per la morte del padre, a lavorare anch'egli come muratore, quindi come imbianchino.
Assistito dal pittore rivano P. Canella e dall'ornatista veronese P. Maratoli, si esercitò nel disegno, ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] passò da 19.000, scudi nel 1599, a 8.000 scudi nel 1606 (in questo anno era ormai intestato agli "Eredi di Giuseppe"). Anche il patrimonio di Cesare, figlio dell'A., che era stato emancipato ed aveva ricevuto la propria parte di eredità, passò da ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....