Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] .
La democrazia rappresentativa affermata dalla costituzione dell’anno III doveva rappresentare per il primo ‘costituzionalista’ italico Giuseppe Compagnoni il modello per l’Italia (Elementi di diritto costituzionale democratico [1797], a cura di I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] passo appena citato, all’esecuzione di un’autopsia effettuata nel 1870 su di un presunto brigante calabrese di nome Giuseppe Villella. La vicenda, narrata a più riprese dallo stesso psichiatra veronese in forma contraddittoria, ha tutti i caratteri ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] lui autori i fratelli. Alle critiche all'Apologia rispose, prendendo (forse su sua richiesta) le difese del M., Giuseppe Pozzi con una lettera latina (Bologna 1727), in realtà una satira appena mascherata delle manie erudito-patriottiche dell'autore ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] Manuzzi, che coinvolgeva anche parenti del Giannelli e del D. (il padre e i fratelli Germano e Giacomo), il vescovo Giuseppe Giberti compì una prima indagine che permise al S. Uffizio di disporre l'incarcerazione immediata degli imputati, con l'ovvio ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] , il M. sottoscrisse un documento notarile indirizzato al podestà di Vicenza in cui chiedeva la grazia per due nobili vicentini (Giuseppe Almerico e Leonardo Roma) poco prima messi al bando per averlo offeso (Arch. di Stato di Milano, Notarile, b ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] , rinunciando anche alle onorificenze che Vittorio Emanuele I gli voleva conferire.
In quegli stessi anni, si sposò con Giuseppa Carlino, dalla quale ebbe due figli: Emanuele (1815-1870) e Vincenza (1820-1898).
Nei primi anni della Restaurazione ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] il giudizio della commissione fu favorevole. Nel frattempo il C. aveva stretto a Pisa rapporti di profonda amicizia con Giuseppe Toniolo, suo collega nella facoltà giuridica, e al suo fianco aveva cominciato ad impegnarsi nel mondo politico cattolico ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] parti escluse dalle edizioni a stampa posseduto da Pietro Gradenigo, grazie a una copia del 1782 commissionata dal barone Giuseppe Vernazza di Freney all'amico abate Giovanni Battista Schioppalalba (Torino, Accademia delle scienze, ms. 331) si sa che ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] Romito", membro cioè dell'accademia fondata a Gualdo Tadino dal Durante); gli riferiva il perdono di Pio V per Giuseppe dal Formaglio, reo di calunnie contro il pontefice; chiedeva notizie sull'ultima edizione della Somma del Navarro in latino ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] dei giudici come interpreti imparziali delle leggi e garanti della loro giusta applicazione (Discorso pronunciato dal sig. cav. Giuseppe Gambari regio procurator generale presso la corte d'appello in Bologna e risposta del sig. consigliere di Stato ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....