Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] dalla versione della Chronica di Riccardo di San Germano, di cui al Cod. Cass. 507, seguita da Winkelmann e ripresa da Giuseppe Del Re, ritenne irrimediabilmente perduto il testo delle Assise, nel senso che era dato individuarne sei, "le quali se non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] . E, certo, talvolta sembra pesare in esse la nostalgia verso passati ordinamenti corporativi.
Fatto è che persino Giuseppe Mantellini (1816-1885), sicuramente tra le voci di questo torno d’anni più comprese delle ragioni della statualità ...
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«Eccolo l’edificio che abbiamo costruito: la casa comune»
(Meuccio Ruini)
Transizione costituzionale
di Francesco Paolo Casavola
25-26 giugno
Esattamente a 60 anni di distanza dal giorno della prima [...] Costituente
L’Assemblea costituente aprì i suoi lavori con la seduta del 25 giugno 1946, eleggendo a proprio presidente Giuseppe Saragat, il quale però nel gennaio successivo, in seguito alla scissione dal Partito socialista e alla fondazione del ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] 63; una copia a Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Mss. Correr, 1349; una seconda, parziale, di mano di Giuseppe Gennari, a Padova, Biblioteca del Seminario vescovile, Mss., 619/6).
A stampa andarono invece nel 1578 una selezione di lettere ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e altri documenti inediti, a cura di M. Brunetti - P. Orsi - F. Salata, Roma 1936; D. M. editore. Carteggio Daniele Manin - Giuseppe Boerio, a cura di A. Caracciolo Aricò, Roma 1984. Sui rapporti con l'Ateneo: Venezia, Arch. dell'Ateneo veneto, b. 13 ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] in doppia versione per Il Mulino a Bologna e per Peters a Lovanio, grazie all’impegno direzionale strenuo di Giuseppe Alberigo. Sul punto si veda pure, tra gli altri, Alberigo, G., Transizione epocale. Studi sul Concilio Vaticano II, Bologna ...
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Ragionevolezza delle norme penali
Vittorio Manes
In epoca di politiche criminali segnate da spinte complesse e contrastanti, il paradigma costituzionale viene spesso invocato quale elemento razionalizzatore, [...] , 2006, rispettivamente, IX ss., 91 ss.; preziosi riferimenti anche in Riondato, Un diritto penale detto «ragionevole». Raccontando Giuseppe Bettiol, Padova, 2006.
2 Sulla distinzione «classica» tra principi informativi o di indirizzo, dotati di mera ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e di speranze vivo senza progetti e quasi senza disegno". Morto in quell'anno il padre, decise di continuare col fratello Giuseppe l'"antica ragione di negozio", lui, che mercante di granaglie proprio non ci si vedeva. Dopo il 1770 riconsiderò la ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] . soprattutto U. Petronio, Il Senato di Milano. Istituzioni giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972; e Id., Burocrazia e burocrati nel ducato di Milano dal 1561 al 1706, in Per F. Calasso. Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] (p. 610), e cita anche alcuni uomini politici italiani (da Stefano Jacini a Francesco De Sanctis, Luigi Zini, Giuseppe Zanardelli, Ruggiero Bonghi e altri) che, a vari livelli, avevano denunciato i problemi del parlamentarismo.
Il discorso di Napoli ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....