DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] i tipi di Nicolò Bettoni, e il vol. V, pubblicato nel 1834 sempre a Milano, ma per i tipi di Giuseppe Crespi, intercorre un lungo lasso di tempo quasi certamente legato ai problemi che il governo austriaco, impegnato a cancellare qualsiasi traccia ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] duramente, ritenendola non solo derivata, ma in parte addirittura plagiata dalla Storia delle rivoluzioni italiane di Giuseppe Ferrari. Soprattutto ebbero ampia risonanza i suoi scritti polemici sul giornalismo italiano contemporaneo, tuttora tra le ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] la scena - ancora sommersa - dell'opposizione politica ai governi restaurati.
In particolare aveva stretto sincera amicizia con Giuseppe Gargantini, esule a Lugano e del quale, durante gli anni 1821-23, divenne uno dei referenti nel Granducato ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] negli anni aveva avuto con il maestro; in seguito pubblicò anche la commemorazione Per il primo centenario della nascita di Giuseppe Verdi (Torino 1913).
Circondato dalla famiglia, Pizzi morì a Torino, dopo breve malattia, il 6 dicembre 1920, e gli ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] il carteggio con Daniello Bartoli, che forse fu di una certa consistenza. Gli originali vennero consegnati dal nipote Giuseppe Cominelli al padre Giovanni Bongiuochi, che ne mise insieme una raccolta andata poi in parte dispersa. Quattro lettere ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] , Il libro per la scuola tra idealismo e fascismo. L’opera della Commissione centrale per l’esame dei libri di testo da Giuseppe Lombardo Radice ad Alessandro Melchiori, 1923-1928, Milano 2005, ad. ind.; N.M. Filippini, Una primadonna: M.P.P., in Le ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] opera originale dello zio, la pubblicò col titolo: Annali della città di Aquila, opera postuma del Prof. Angelo Leosini, ordinata da Giuseppe Leosini (Aquila 1883). E con il nome del Leosini è ancora citata in Encicl. Ital., III, p. 794. Dopo che i ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] 1824-26) di Spotorno nella sua prima collaborazione firmata sull’Indicatore genovese (25 agosto 1828), il settimanale di Giuseppe Mazzini e dei suoi amici Elia Benza e Filippo Bettini.
Lamentata la «sterile» erudizione dell’opera, Pareto chiuse ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] in distici elegiaci (soltanto tre o quattro sono in metri oraziani) e ben 32 centoni virgiliani. All'edizione collaborò anche Giuseppe Castalioni che la dedicò al duca Vincenzo Gonzaga. In fondo al volume una lunga lettera di "Iulius Roscius Hortinus ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] 1676 la morte di Claudia Felicita, seconda moglie dell'imperatore, con un'epigrafe latina, e la nascita dell'arciduca Giuseppe (17 apr. 1678) mediante un'orazione e un panegirico (Iosephi Austriaci genethliacon), apparsi in quell'occasione nel volume ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....