FUSETTO, Gian Paolo
Letizia Lavagnini
Nato a Monza nella prima metà del sec. XVII, entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali di S. Francesco, e visse nella città natale fino al 1663. Trasferitosi [...] canto e di organo, coadiuvato da certo padre Flora, vicemaestro della stessa cappella fino al 1676, e in seguito da padre Giuseppe Grazia, vicemaestro dal 1676.
Il 14 genn. 1672 venne messo in scena al teatro Contarini di Udine il dramma per musica ...
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APPIANI, Vincenzo
Riccardo Allorto
Pianista, compositore e insegnante, nato a Monza il 18 ag. 1850.
Iniziò lo studio del pianoforte sotto la guida di Francesco Pezzoli, stimato insegnante suo concittadino, [...] da lui fondato con il violinista Giovanni Rampazzini (in seguito sostituito da Girolamo De Angelis) e con il violoncellista Giuseppe Magrini, che conquistò, notevole successo ovunque si fece ascoltare. L'A. diresse anche insieme con Carlo Andreoli l ...
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WIENIAWSKI, Henry
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore polacco, nato a Dublino il 10 luglio 1835, morto a Mosca il 31 marzo 1880. Studiò nel conservatorio di Parigi sotto la guida di L. Massart [...] non gl'impedì di svolgere un'intensa attività concertistica in tutta Europa, spesso con la collaborazione pianistica di suo fratello Giuseppe, insieme col quale scrisse un Allegro di Sonata e un Gran Duo Polacco. Acclamato dappertutto, diede pure una ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] del conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, andando ad abitare in una casa dello stesso conservatorio nella parrocchia di S. Giuseppe Maggiore. Allievo di N. Fago e, per il canto, di A. Basso, il L. è stato anche ritenuto allievo in Roma ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] lo stesso del 1722 o un suo ampliamento), nel 1731 l'A. fu nominato a Londra da Francesco Geminiani direttore, insieme con Giuseppe Sammartini, dei concerti settimanali del giovedi alla Hickford's Room per l'anno 1732-33. Poco dopo il suo arrivo a ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] di un teatrino: qui il L. debuttò nel 1809 come basso buffo napoletano nell'opera La contadina bizzarra di Giuseppe Castignace. Assentatosi senza permesso per andare a suonare il contrabbasso a Salerno, fu espulso dal conservatorio; si mantenne ...
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Erdmann, Hans (propr. Hans Erdmann Thimotheus Guckel)
Ermanno Comuzio
Compositore e musicologo tedesco, nato a Breslau il 7 novembre 1887 e morto a Berlino il 21 novembre 1942. Alla musica per il cinema [...] si sarebbero incamminati i compositori delle generazioni successive, anche i più affermati, nell'esercizio della loro professione. Con Giuseppe Becce (e con la collab. di Ludwig Brav) pubblicò nel 1927 l'Allgemeines Handbuch der Film-Musik, trattato ...
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ALARI (poi Alary), Giulio Eugenio
Riccardo Allorto
Compositore, insegnante e direttore musicale. Nato a Mantova il 16 marzo 1814, compì gli studi musicali al conservatorio di Milano sotto la guida di [...] rinomanza a Parigi e a Londra, come accompagnatore, insegnante e compositore. In occasione di uno di questi viaggi conobbe Giuseppe Mazzini, con il quale rimase in rapporto epistolare e di amicizia. Nel 1840 fece rappresentare a Firenze la sua prima ...
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LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] Guadagnini, arrivato a Milano da Piacenza nel 1749. Nei suoi primi violini sono riscontrabili gli influssi della scuola di Giuseppe (I) Guarneri, mentre per i primi violoncelli sembra si sia ispirato piuttosto ai modelli di Pietro (II) Guarneri e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Dopo altri giri di consultazioni, il Movimento 5 stelle e la Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente Mattarella ha affidato l’incarico di formare un nuovo governo al ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....