BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] di Modena nel carnevale 1766. Secondo quanto scritto in una nota, l'impresario "raffigura il Sig. M.se D. Giuseppe Caraffa napoletano Prencipe di Colobrano, impresario in quell'anno del Teatro Rangone" e "...trasferente in quattro carri l'intera sua ...
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BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Parma 1884, p. 52; F. Mompellio, Il Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" di Milano, Firenze 1941, pp. 102, 104; F. Regli, Diz. biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] , H. von Wlislocki, Die Sprache der transsylvanischen Zigeuner, Lipsia 1884. Per l'Ungheria, v. la citata grammatica dell'arciduca Giuseppe e la bibl. ivi citata; inoltre: Nagy-Idai Sztojka Ferencz, Ó császári és magyar királyi fensége József föhrceg ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] con enorme successo.
Il F. conobbe quindi un periodo di grande notorietà, anche per la sua passione per l'automobilismo: con Giuseppe Ricordi, O. Gorla e F. Belloni fondò nel 1897 il Club automobilisti italiani e nel 1899 accettò la presidenza del ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] di cappella nel santuario di S. Maria dell’Incoronata a Lodi. Questa è peraltro la qualifica che gli attribuì Giuseppe Ottavio Pitoni (1713, 1988), desumendola probabilmente dall’edizione dei Madrigali a 6 voci (Venezia 1606), oggi perduta ma da ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] , p. 545).
Quale compositore milanese, il M. fu anche coinvolto, insieme con i fratelli Giovanni Battista e Giuseppe Sammartini, nella composizione di alcune arie per l'oratorio-centone La Calunnia delusa, eseguito nella cappella regia e imperiale ...
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GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] 1767; partitura conservata nella Bibl. nat. di Parigi); una Azione musicale, in collab. con G. Sordella, dedicata all'imperatore Giuseppe II in occasione della sua visita a Torino il 13 giugno 1769. Mozart adotterà in seguito lo stesso libretto del ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] la produzione contemporanea, il contributo della Petrella è dimostrato dal seguente elenco di debutti: 1943, Venere in Dafni di Giuseppe Mulè, l’Angelo nella Sacra rappresentazione di Abram e d’Isaac di Pizzetti, ambedue alla Fenice di Venezia; 1947 ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] Tottola, il futuro librettista rossiniano che collaborò con lui per Il servo trappoliere (1806) e infine quello del fecondissimo Giuseppe Palomba con cui il C. collaborò ripetutamente a partire dalle sue prime opere (L'equivoco curioso, 1790; Le ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] , Kurbayern Hofzahlamt 775, Besoldungsbuch de Anno 1735, c. 143v); fu inoltre maestro di musica del principe ereditario Massimiliano Giuseppe (cfr. Münster 2001). Per il carnevale 1736 Peli compose il dramma per musica La clemenza di Tito del ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....