FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] voci, coro e strumenti (1810), e molta altra musica di carattere liturgico, infine l'oratorio per soli, coro e orchestra Giuseppe riconosciuto (testo di P. Metastasio, Napoli, collegio della Pietà dei Turchini, 1804); Stabat Mater a due voci in fa ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , in Arch. stor. ital., s. 7, XIV (1930), pp. 129-138; G. Andrees, Mozart und D. …, Leipzig 1936; B. Ziliotto, L. D. e Giuseppe de Coletti, in Archeografo triestino, s. 4, I-II (1938-39), pp. 117-173; T. De Wyzewa-G. De Saint-Foix, W. A. Mozart …, I ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] del Corso (dove si trova tuttora), avvenuto per iniziativa di Alfredo nel 1936. Nel 1937 moriva a Napoli Pasquale. Giuseppe, rimasto a Napoli a tutelare gli interessi della ditta negli anni del conflitto mondiale, riuscì a salvarne il patrimonio e ...
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GALLO, Domenico
Claudia L'Episcoo
Nacque a Venezia intorno al 1730. Si hanno notizie scarse e lacunose sulla sua vita e sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente a Venezia; secondo H. Hucke [...] E.L. Gerber, anche di concerti per violino. Nel 1750 compose un Oratorio a due voci "nel celebrarsi le glorie del B. Giuseppe Calasanzio", il cui libretto, di G. Barsotti, fu pubblicato a Venezia nello stesso anno (cfr. C. Sartori, I libretti ital. a ...
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AMATI, Girolamo (Ieronimo)
Liliana Pannella
Liutaio, nacque a Cremona il 26 maggio 1649; terzogenito di "maestro" Nicola e di Lucrezia de Paleari fu il solo dei loro nove figli a professare l'arte paterna.
Dal [...] di Girolamo Amati e di Angela (Angiola) Carettoni, era nata il 20 giugno 1679 e a lei seguirono Eufrosia Scolastica e Nicola Giuseppe Maria; quest'ultimo non si dedicò all'arte della liuteria.
L'A. fu alunno del padre, ma i suoi violini - pochissimi ...
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CUNIO (Cuneo), Angelo
Giancarlo Landini
Nacque a Vigevano (Pavia) il 20 sett. 1831 da Agostino e Teresa Canepa, come indicato nel certificato di battesimo. Discendente da famiglia residente in Vigevano [...] sua carriera artistica. La famiglia era di umili condizioni: il padre era contadino; il C. aveva due fratelli: Maria e Giuseppe. Probabilmente lasciò Vigevano ancora fanciullo poiché la sua attività musicale non si svolse mai nella città natale e non ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] nel Regio di Milano (1688: L’anarchia dell’imperio di Legrenzi), alla corte ducale di Parma (1690: L’età dell’oro di Giuseppe Felice Tosi nel «nuovo teatrino» e Il favore degli dei di Sabadini nel «gran teatro»), nel S. Giovanni Grisostomo di Venezia ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] . Ferretti, musica del B.), una tragedia lirica in tre atti, opera erroneamente attribuita dal Bignami nella sua Cronologia ad un Giuseppe Badia.
La Gismonda riscosse il plauso di Rossini che, scrivendo da Milano nel 1847 all'intendente a Teramo, cav ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] . XVII a Castelvetrano (Trapani), città in cui morì nel 1688, canonico della collegiata di S. Pietro. Fu allievo di Giuseppe Palazzotto Tagliavia, pure di Castelvetrano, e dunque si colloca nella quarta e ultima generazione di musicisti della scuola ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] sua opera Magnificat omnium tonorum (Venezia 1605), Giovanni Croce ricorda che il L. era stato nella fanciullezza allievo di Giuseppe Zarlino ed era in quell'anno generale dell'Ordine. L'amicizia con Croce e il discepolato presso Zarlino, entrambi ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....